00 08/11/2006 19:03


"Il mio impegno c'è, però frenate per ora l'entusiamo. Applaudirete dopo. Posso promuovere la cosa presso il governo e il Parlamento, e lo farò. Bisogna umanizzare le carceri, il cui sovraffollamento ha raggiunto l'intollerabile. Che la popolazione carceraria sia eccedente, è un fatto su cui non si può far finta di nulla. Bisogna fare qualcosa di diverso da quello che non si è fatto in passato, trovare il rinnovato elemento di unità nella diversità: unità per l'amnistia e l'indulto e diversità come distinzione nell'azione politica".
(on. Clemente Mastella, Udeur, ministro della Giustizia, annunciando ai detenuti di Regina Coeli che promuoverà un provvedimento di amnistia e di indulto, Roma, 2 giugno 2006).
www.repubblica.it/2006/05/sezioni/politica/amnistia-bertinotti/mastella/maste...



"L'indulto non e' una "mia" iniziativa, ci ho "concorso" con altri, ammetterei la colpa se ce l'avessi, ma non ce l'ho"
(on. Clemente Mastella, Udeur, ministro della Giustizia, intervistato da Liana Milella, La Repubblica, 3 novembre 2006)
www.difesa.it/files/rassegnastampa/061103/CHDZW.pdf



"Anch'io ho partorito l'indulto con sofferenza"
(on. Clemente Mastella, Udeur, ministro della Giustizia, Corriere della Sera, 7 novembre 2006)
www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/11_Novembre/07/ama...





INES TABUSSO