Alex ven., 26/10/2007 9.28:
...questo è l'unico dato, semmai, per il quale godo d'essere uscito......facendo due conti, ed essendo di manica larga, a Siena eravamo 200, 1200-200=1000.......dov'erano tutti sti INNAMORATI dell'Empoli? E a Milano dov'erano??? Se giocare in uefa, presuppone che ogni trasferta diventi una gita aziendale, allora si.....bene essere usciti......
Ragazzi ormai è storia e ognuno può interpretarla come vuole, siamo voluti andar fuori di proposito, s'è avuto sfortuna, erano più forti, si pensava al campionato ecc ecc quello che rimane è la partecipazione...
qualcuno ha parlato di gita e forse non è sbagliato e se non vado errato negli anni che consideravamo l'uefa un sogno remoto, il pensiero era "ne basta una", tanto per provare per sentire che gusto ha...
Per quanto mi riguarda, quando siamo partiti quel giovedi 04 Ottobre appena salito in macchina ho detto ai miei compagni di viaggio, noi s'è già vinto tutto quello che verrà in più ben venga ma questo è quello a lungo sognato e agognato...
Poi è chiaro dopo aver dominato in lungo e largo la gara di andata e aver accarezzato nuove avventure è chiaro che perdere 3-0 con una squadra (non si offendano se qualcuno di Zurigo legge) mediocre e sicuramente alla ns. portata un pò di rammarico c'è ma questo con senno di poi, ripeto ripensiamo chi siamo e cosa ha rappresentato e cosa doveva rappresentare per noi la partecipazione europea...
Sono poi daccordo nel giudicare i nuemri di Zurigo sballati rispetto a Milano e Siena ma in Svizzera si scriveva la storia a Siena e Milano bene o male ci si può ritornare è chiaro che molti guardando anche al portafoglio (che di questi tempi non è da sottovalutare) abbiano scelto Zurigo snobbando un derby e la scala del calcio.
Poi c'è da considerare che le presenze in trasferta trascurando meteore come Pisa affamate di calcio, non mi sembra che altrove si faccia miracoli...i cugini senesi che sembravano dover spaccare il mondo sono tornati a numeri forse inferiori ai ns, potere della routine purtroppo...