Re:
max1701, 03/03/2020 22:12:
Perdonami Ciro, non voglio contraddirti, ma penso sia più una ragione commerciale. Poche primissime serie prodotte (tipo la camel).
È la stessa differenza che passa tra una brugola ed una torks.
Il millerighe ha parecchia più superficie di contatto, quindi a parità di forza impressa dal motore sul dentino si scarica una forza inferiore quindi diminuisce l'attrito e la relativa usura.
D'altro canto i denti del vecchio albero, essendo meno numerosi, sono soggetti ad una forza molto maggiore e quindi si consumano di più, però essendo così grossi, ce ne mettono parecchio di tempo prima di cedere, ma il pignone comincia a ballare prima.
Il millerighe è un sistema raffinato, l'altro grezzo. Il primo è resistente il secondo è brutale.
Max,assolutamente non voglio andare contro lo studio e ne contro i principi di fisica ma il millerighe stretto è soggetto a più usura e movimento,in giro si legge che il movimento fa bene e io rido a crepapelle,vedi il TT600,LA RC600,E Atri modelli cross enduro,sono tutti pignoni bullonati al centro con perno cazzuto.
In pochi nell'universo hanno toccato un albero nuovo di magazzino e un pignone idem,credimu il gioco e pari al nulla.
Spero mi ricapiti questa occasione per fare un video.
Honda e Honda,tanto di cappello,ma pure loro sbagliano.....
Sui manuali d'officina pure 😂😂 quà chiedo perdono per le figuracce che si fanno quando si menziona a memoria.
In trent'anni il manuale d'officina siamo noi ! 😉