Veive
00domenica 7 dicembre 2008 12:08
ATENE (Reuters) - Diverse città greche sono state sconvolte nella notte da scontri di piazza dopo che la polizia ieri sera ha ucciso a colpi d'arma da fuoco un adolescente ad Atene, scatenando i peggiori disordini da anni in Grecia.
Gli scontri sono iniziati ieri sera dopo la sparatoria nel distretto centrale di Exarchia, dove dei giovani hanno tirato bottiglie incendiarie alla polizia, hanno bruciato decine di automobili e spaccato vetrine di negozi. I disordini si sono diffusi velocemente nella seconda maggiore città greca, Salonicco, e in altre città nel nord della Grecia.
Ci sono state proteste anche nelle isole di Creta e Corfù per l'uccisione, che ha spinto il ministro dell'Interno Prokopis Pavlopoulos a presentare le proprie dimissioni, respinte dal primo ministro Costas Karamanlis, il cui fragile governo è stato fatto traballare da una serie di scandali.
Due agenti di polizia sono stati arrestati e interrogati, secondo quel che ha riferito un comunicato della polizia.
Gli agenti hanno raccontato che la loro auto di pattuglia è stata attaccata da 30 giovani che tiravano pietre e altri oggetti. Quando hanno tentato di arrestare i giovani, sono stati attaccati di nuovo e uno degli agenti ha sparato tre colpi, uccidendo il ragazzo, secondo quanto si legge nel comunicato.
Un portavoce della polizia ha detto che è la prima volta dal 1985 che le forze dell'ordine uccidono un minorenne. Un funzionario ospedaliero, che ha chiesto di restare anonimo, ha detto che il ragazzo aveva 15 anni.
Centinaia di manifestanti hanno marciato sul quartier generale della polizia ad Atene, dove i due agenti vengono tenuti in custodia, urlando slogan come: "Assassini in uniforme".
Nella notte si sono levate dense colonne di fumo nero che si alzavano dalle auto incendiate a Exarchia, quartiere in cui regolarmente si verificano scontri fra la polizia e bande che si proclamano anarchiche.
La polizia ha sparato lacrimogeni per disperdere i giovani, molti dei quali indossavano passamontagna neri. I ristoranti hanno chiuso in anticipo e almeno due agenti di polizia sono rimasti feriti negli scontri.
Un gruppo che si definisce Sinistra Unita Anti-capitalista ha convocato un corteo per lunedì ad Atene per protestare contro l'uccisione. Il governo di centro-destra di Karamanlis, che ha la maggioranza di un solo seggio in parlamento, ha dovuto affrontare una serie di proteste da parte di sindacati e studenti.
Negli ultimi mesi, la opposizione socialista è data in vantaggio nei sondaggi, mentre cresce il malumore fra i greci per gli scandali pubblici e l'azione del governo per quel che riguarda l'economia. Molti analisti sostengono che Karamanlis potrebbe essere costretto a indire elezioni anticipate l'anno prossimo.