Panchlora nivea: Umidità substrato?

Sulla scheda di allevamento di questa specie è indicato che il set-up da tenere è quello di tipo "secco", in quanto sono in grado di assimilare l'acqua di cui necessitano dalla frutta e dalla verdura che gli si dà come cibo (oltre all'integrazione proteica dei pellets, ma quelli, si sà, sono secchi).

Alcuni invece (sia su questo sito che su Sanguefreddo) suggeriscono di mantenere il substrato umido.

Voi come le stabulate? Substrato umido o secco? O semplicemente date una nebulizzata nel box senza curarvi del substrato?

Attualmente, ho messo come substrato della fibra di cocco totalmente secca (ovviamente sbiciolata). Sopravvivono da 10 giorni, ma le ho da poco tempo per dire che si trovino bene.

Be'... visto che nessuno mi dice niente... :P Ho fatto una prova.

Ho bagnato il substrato di fibra di cocco secca con un bicchiere (200 cl) di acqua distillata. Sembrano gradire...

Insisto?

Stamattina, ho trovato 3 blatte decedute (su 50 iniziali). Colpa del substrato umido?

Qualcuno ha qualche idea?

Io non sono un esperto di blatte però allevo delle Panchlora nivea come pasto per le mie mantidi, le ho circa da un anno e le ho sempre allevate su substrato umido ,metodo consigliatomi dal nostro Effeci....ciauz

Oh, grazie! :)

Allora lascio il substrato umido. Bene. :)

Confermo. Ho avuto ottimi risultati con substrato umido e scarsi risultati con substrato secco. In realtà mi pare che le neanidi non abbiano grossi problemi perchè tengono comunque a infossarsi. Gli adulti seccano rapidissimi con scarsa umidità (il chè li rende particolarmente poco pericolosi in caso di fughe).

Sì, sì takezo, substrato sempre umido! Io uso la torba però
Ricordati anche di dare loro sempre qualcosa di frutta/verdura, non lasciarle senza la possibilità di bere.

Ciao, probabilmente all'inizio si tendeva ad allevare queste blatte su substrati secchi,considera che la scheda è piuttosto datata.
Io la mia prima colonia devo averla allevata un paio di anni fa e mi ricordo che l'ultilizzo di un substrato umido come terriccio, torba o fibra di cocco garantiva una proliferazione ottimale! Al contrario al secco si riscontrava una mortalità elevata degli esemplari adulti.

Confermo.

Con substrato umido la colonia sta molto bene. Ho scoperto un numero imprecisato di piccole neanidi marroncine.

Utilizzo fibra di cocco bagnata con abbondante acqua declorata. Come cibo dò a disposizione sia frutta e verdura che pellet per uccelli insettivori o mangime per pesci in scaglie. Devo dire che preferiscono molto di più la frutta. I vari mangimi quasi non li calcolano.

Lascio loro la frutta fresca e un pezzetto di quella marciscente che sembrano gradire ugualmente.

Frutta e pellet sono in ciotoline di vetro in modo da non andare in contatto con il substrato e creare muffe.

Sono su un tappetino riscaldante termostatato a 28° C (con riferimento alla temperatura al suolo). Le tengo sempre al buio.

Grazie mille per i vostri consigli!

Ti consiglio di inserire una piccola colonia di Tricorrhina tomentosa, eccellenti spazzini che utilizzo in tutti i terrari umidi... eliminano le muffe e sono competitori alimentari degli acari (non trovando cibo muoiono).
Potresti aggiungere qualche foglia di quercia o faggio, alqune blatte le gradiscono molto, non mi ricordo se vale la stessa cosa anche per le Panclora... facci sapere!

bene, sono contento che sia partita anche la tua colonia

Vivendo in natura fra le banane, apprezzano molto pezzetti di banana e/o la buccia, ma siccome tendono a marcire facilmente eviterei del tutto di usarle. Le foglie non servono granchè. Non le ho mai viste mangiarle. Sono decisamente ghiotte di tutto il resto.

Le neanidi crescono e gli adulti prolificano. Direi proprio che la colonia sia "partita" successivamente ad un serio incremento dell'umidità.

Le scaglie per pesci e i pellet per uccelli insettivori non sembrano essere stati toccati. I pezzi di mela o di insalata vengono, invece, molto graditi.

Grazie, ancora, a tutti per i consigli.