Origini celtiche
[POSTQUOTE][QUOTE:79472319=princepsoptimus, 11/03/2008 15.58]Vorrei tanto che qualcuno mi spigasse quali fondamenti hanno le tanto famigerate origini celtiche che la Lega Nord rivendica?[/QUOTE][/POSTQUOTE]
I fondamenti sono nel DNA, nella lingua, nella toponomastica, nel folklore, nella mentalita'.
Gli studi di genetica delle popolazioni hanno stabilito che la principale componente genetica dell'Italia settentrionale e' quella celtica e l'Italia settentrionale (assieme a quella centrale) sono geneticamente legate al centro Europa, per via celtica e preceltica, mentre l'Italia meridionale e' legata al sud Europa.
Le lingue locali padane non sono dialetti dell'Italiano, come erroneamente spesso si afferma, ma appartengono al gruppo linguistico gallo-romanzo cisalpino e sono parenti di lingue come il Francese. Tali lingue derivano dal Latino parlato da individui la cui lingua madre era il Gallico, e cio' emerge soprattutto dalla fonetica, ma anche da parte della sintassi e del vocabolario. Fa parziale eccezione il Veneto, che comunque possiede anch'esso alcune caratteristiche galloromanze (anche i Veneti furono celtizzati).
La densita' di toponimi di origine celtica in Italia settentrionale (e specialmente in Lombardia) e' superiore a quella della stessa Francia. Basti solo pensare ai toponimi in ago, aco, igo, ico, ate, asco.
Poi si entra in un territorio piu' difficile, nel quale bisogna mouverso con prudenza, ma comunque gia Costantino Nigra, nell'Ottocento, aveva fatto notare come il modo di cantare tradizionale padano avesse legami stretti con quello delle nazioni celtiche centroeuropee. Quale affinita' etnica esiste tra una canzone napoletana e un canto degli alpini?
Infine vi e' la mentalita'. E' indubbio che in Italia settentrionale, centrale, meridionale vi siano tre mentalita' diverse, sebbene articolate al loro interno. E se si paragona la mentalita' celtica, come descritta dagli autori classici, con quella dell'Italia settentrionale, le similitudini balzano subito all'occhio.