BRESCIAGGHER
00lunedì 10 marzo 2008 12:19
In nome in greco significa "coloro che non hanno seno", ma nel regno d’Abomey, sono esiste realmente.
Nei tempi antichi le amazzoni erano un popolo mitologico di donne-guerriere, secondo la leggenda usavano amputarsi il seno destro, in modo che fosse di impedimento nell’uso dell’arco e del giavellotto.
Si accoppiavano soltanto in certi periodi e con uomini stranieri, con il solo scopo di avere figli: i maschi diventavano schiavi e fin da bambini educati a servire le donne. Le femmine venivano Istruite all’arte della guerra, in genere combattevano a cavallo.
La leggenda più famosa, narra della nona fatica di Ercole , incaricato di prendere il cinto della regina Ippolita. Teseo, compagno di Ercole, fu vittima della loro collere, un esercito di Amazzoni invase l’Attica, assediando Atena. Alla fine dello scontro Teseo vinse, facendo prigioniera Ippolita che in seguito divenne sua prima sposa.
Come stanno realmente le cose?
Lux-86
00lunedì 10 marzo 2008 13:14
E' solo un mito creato per compensare l'isteria femminile^^
Qualcosa di vero può anche esserci, ma di società così drasticamente femministe non si sono mai trovate tracce. Anche perchè demograficamente carenti: una donna può avere un solo figlio in un anno, un uomo può anche metterne in cinta qualche decina quindi la società delle amazzoni, considerando anche che i maschi venivano o uccisi o venduti come schiavi, aveva un tasso di crescita bassissimo e sarebbe potuta durare forse un secolo.
Hotepibre
00lunedì 10 marzo 2008 17:58
Intanto pare ci siano due interpretazioni del nome, diametralemnte opposte; secondo alcuni autori classici la "A" iniziale sarebbe privativa e perciò il nome indicherebbe, come indicato da Bresciaggher, "senza seno", ma altri autori danno a quella "A" un significato rafforzativo e, quindi, "amazzone" significherebbe "dal grande seno" (a questo proposito si fa notare che le statue che rappresentano amazzoni non sono mai prive del seno, anzi).
Secondo un ignoto scrittore greco, individuato come "pseudo-Ippocrate", presso i Sarmati era usanza bruciare il seno destro delle bambine, con un disco di rame rovente , perchè, crescendo, acquistassero maggior forza nel braccio deputato a tendere l'arco.
Nel XII secolo, uno studioso bizantino, in un suo commentario all'Iliade, conferma, sostanzialmente, quanto scritto dallo "pseudo-Ippocrate".
E' quindi possibile che tale usanza esistesse davvero, anche se non si trattava di un gruppo composto esclusivamente da donne, e che si trattasse, comunque, di guerriere.
I Sarmati, infatti, erano noti per essere formidabili cavalieri e, a quanto pare, anche le donne prendevano parte, a cavallo, alle battaglie.
Sono infatti state scoperte (1995), nell'area del Kazakhistan, tombe femminili il cui corredo comprende anche armature ed armi.
I corpi, in alcuni casi, presentano inoltre ferite da combattimento e la struttura ossea è stata ritenuta compatibile con un normale uso del cavallo.
Bag End
00lunedì 10 marzo 2008 18:19
Io lo trovo un mito affascinante, come molti altri
![[SM=x278652]](http://www.vocinelweb.it/faccine/speciali/pag2/34.gif)
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Lux-86
00martedì 11 marzo 2008 13:07
Re:
Hotepibre, 10/03/2008 17.58:
Intanto pare ci siano due interpretazioni del nome, diametralemnte opposte; secondo alcuni autori classici la "A" iniziale sarebbe privativa e perciò il nome indicherebbe, come indicato da Bresciaggher, "senza seno", ma altri autori danno a quella "A" un significato rafforzativo e, quindi, "amazzone" significherebbe "dal grande seno" (a questo proposito si fa notare che le statue che rappresentano amazzoni non sono mai prive del seno, anzi).
Secondo un ignoto scrittore greco, individuato come "pseudo-Ippocrate", presso i Sarmati era usanza bruciare il seno destro delle bambine, con un disco di rame rovente , perchè, crescendo, acquistassero maggior forza nel braccio deputato a tendere l'arco.
Nel XII secolo, uno studioso bizantino, in un suo commentario all'Iliade, conferma, sostanzialmente, quanto scritto dallo "pseudo-Ippocrate".
E' quindi possibile che tale usanza esistesse davvero, anche se non si trattava di un gruppo composto esclusivamente da donne, e che si trattasse, comunque, di guerriere.
I Sarmati, infatti, erano noti per essere formidabili cavalieri e, a quanto pare, anche le donne prendevano parte, a cavallo, alle battaglie.
Sono infatti state scoperte (1995), nell'area del Kazakhistan, tombe femminili il cui corredo comprende anche armature ed armi.
I corpi, in alcuni casi, presentano inoltre ferite da combattimento e la struttura ossea è stata ritenuta compatibile con un normale uso del cavallo.
alcuni fanno risalire l'etimologia non a "senza seno" ma a "senza carro" alludendo al fatto che le amazzoni fossero le uniche che cavalcassero a pelo il cavallo. Con grande sgomento dei greci bisogna dire, che non immaginavano fosse una cosa possibile
![[SM=x278632]](https://img.freeforumzone.it/smiles/5/18.gif)
Hotepibre
00martedì 11 marzo 2008 15:37
...purtroppo non conosco il greco, avendo a suo tempo (...tanto tempo fa in verità...) frequentato il liceo scientifico; nelle ricerche effettuate ho però trovato che il termine greco sarebbe "Αμαζόνες" (al singolare "Άμαζών") e che la "A" iniziale, per quel meccanismo "privativo" cui ho sopra fatto cenno, "rende nulla" la parola sucesiva "μαζός" (che a sua volta sarebbe la versione ionica -qualunque cosa questo voglia dire- di "μαστός").
Entrambe le parole, però, vengono indicate come "seno" con la doppia interpretazione cui ho sopra fatto cenno sia dell'"A" privativa che "rafforzativa".
Ho provato a fare ulteiori ricerche, ma non sono riuscito a trovare alcunchè faccia riferimento al "carro".
Tuttavia, non dimentichiamo che proprio l'aver visto per la prima volta un uomo a cavallo, verosimilmente fece nascere un'altra leggenda: quella dei centauri.