LA FEDE VIENE DAL CUORE

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claudio.41
00mercoledì 9 agosto 2006 18:14
LA FEDE VIENE DAL CUORE

PARTE 1


Romani 10:10, dice :

"infatti con il cuore si crede per ottenere la giustizia e con la bocca si fa confessione per essere salvati".

La parola "salvezza" , in greco ha il significato di : riscatto; liberazione; preservazione; guarigione e una mente sana.

Romani 1:16 dice che : "il Vangelo è potenza di DIO per la salvezza di chiunque crede", quindi tutte queste cose vengono mediante il Vangelo, mediante la Parola.

La Parola di DIO possiede l'abilità soprannaturale di produrre tali risultati nella nostra vita.

Quando succede questo?
Quando seminiamo il seme della Parola nei nostri cuori e mietiamo il raccolto che ne deriva.

Consideriamo con attenzione cosa significhi "credere con il cuore".

La Bibbia usa una varietà di espressioni diverse per riferirsi allo spirito dell'uomo.

Efesini 3 : 16 , dice : "Affinchè Egli vi dia ...di essere potentemente fortificati mediante lo Spirito Suo, nell' uomo interiore ".

Efesini 4 : 24 dice : "L'uomo nuovo che è creato a immagine di DIO nella giustizia e nella santità".

Pietro lo chiama quello che è intimo e nascosto nel cuore (1 Pietro 3:4)

2 Corinzi 5:17 lo chiama una nuova creatura

Efesini 1:18 dice : " Che Egli illumini gli occhi del vostro cuore".

Sono tutti nomi diversi per indicare il tuo spirito, il tuo cuore o il tuo uomo interiore.

E' importante che ci ricordiamo questo quando parliamo di fede, perchè la fede non viene dal corpo, nè dall'anima o la mente. Non crediamo con la mente, la volontà o le emozioni.

La fede viene DIRETTAMENTE dal cuore. Possiamo credere solo con il nostro spirito.

Ecco perchè Gesù ci dice di non dubitare nel nostro cuore , ma solo di credere (Marco 11:23). Ecco perchè Romani 10:16 dice che con il cuore si crede per ottenere la giustizia e Efesini 1:18 parla di occhi del nostro cuore. La fede è un prodotto del nostro spirito rigenerato quando in esso abita lo Spirito di DIO. 2 Corinzi 4:13 dice che "abbiamo ricevuto lo spirito di fede". Questo spirito nutre, sostiene e aiuta la fede a crescere nel nostro spirito o nel nostro cuore. Come?
Mediante la Parola che è "Spirito e vita".

La Parola di DIO è un seme pieno di spirito e vita. Non appena viene seminato nel nostro cuore, lo Spirito Santo se ne prende cura e fa si che la fede sgorghi e produca risultati soprannaturali.

1 Pietro 2:2 dice che la Parola è il vero latte spirituale che nutre il nostro uomo interiore perchè possa crescere e, da bambino che è nell'inizio, possa diventare forte e potente.

DIO vuole che la Sua forza abiti in noi per mezzo del Suo Spirito in modo che il nostro spirito possa diventare forte. Allora DIO potrà dominare nella nostra vita e la Sua potenza sarà presente per rafforzarci, guidarci, aiutarci e incoraggiarci. Diventeremo canali della Sua potenza per tutti coloro che ne hanno bisogno.

Gesù è il nostro esempio di perfezione. Egli camminava con DIO e viveva nella Sua Parola. Usando la Parola che era stata piantata nel Suo spirito e proclamando con la bocca (Matteo 4:4), Egli era in grado di resistare agli attacchi del diavolo e vincere ogni tentazione. Poi Egli tornò in Galilea nella potenza dello Spirito (Luca 4:14). La potenza di DIO fluiva per mezzo di Lui ed Egli era forte nello spirito.

Poi che cosa fece?

Matteo 4:23 ci dice :

" Gesù andava attorno per tutta la Galilea, insegnando nelle loro sinagoghe e predicando il vangelo del regno, guarendo ogni malattia e ogni infermità tra il popolo".

Poichè Egli era forte nella potenza del Signore, poteva comunicare potenza a coloro che ne avevano bisogno. Questo è il Vangelo; la potenza di DIO per la salvezza di chiunque crede.



DIO vuole che il tuo uomo interiore cresca in forza e sia ripieno della Sua Parola e di fede.
Come si è visto, la fede viene dal cuore e non dall'intelletto, dalla volontà o dalle emozioni.

Ebrei 11:1 dà questa definizione della fede :
"Essa è certezza di cose che non vediamo". Che cosa significa questo? Significa che la fede è certezza di cose che il nostro corpo non può vedere, sentire, gustare, udire, odorare. E' una certezza che va oltre la possibilità di comprensione e che viene dal profondo del nostro spirito, anche se non c'è prova fisica o mentale che la sostenga.

Anche se non vediamo la risposta ad una preghiera con i nostri occhi fisici, la possiamo vedere con il nostro spirito. Gli occhi del tuo cuore vedono quello che DIO ha detto nella Sua Parola, lo Spirito di DIO ne fa un immagine che rimane dentro di te e con gli occhi della fede tu vedi quello che DIO ha promesso. Allora puoi essere certo che al di là di quello che appare all'esterno e al di là delle circostanze, quello che DIO ha detto nella Sua Parola, AVVERRA'.

L'assenso della nostra mente è qualcosa che somiglia molto alla fede vera, ma la fede non è un prodotto dell'anima o della mente. Questo non significa che DIO sia contro l'intelligenza, il fatto è che è un po più saggio di te e me!

DIO ci ha creato spirito, anima e corpo. Tramite le varie funzioni del tuo corpo, tu sei in grado di ricevere le informazioni necessarie per vivere in questo mondo.
I nostri sensi fisici ci tengono informati sul mondo che ci circonda e ci danno ingormazioni essenziali pe rla vita.

Anche il nostro spirito ci fornisce informazioni. Quella conoscenza che ne deriva è relativa al regno spirituale e ci rende capaci di vivere là e di mantenere una relazione proficua con DIO, nostro Padre e con la Sua volontà. In questo modo riceviamo informazioni da due fonti diverse ed il punto in cui queste informazioni si ritrovano, è la nostra anima. L'anima è formata dalla mente, dalla volontà e dalle emozioni. E' quì che le informazioni sono raccolte e interpretate in modo che possano prendere le decisioni importante e giuste.

"Non conformatevi a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza quale sia la volontà di Dio, la buona, gradita e perfetta volontà". (Romani 12:2)


Chi più, chi meno, ognuno di noi è sotto l'influsso dello spirito di questo mondo. Ogni giorno il principe di questo mondo governa, domina e indottrina le persone. Quando può, fa la stessa cosa anche con i credenti. E' sempre impegnato a cercare di influenzare la nostra mente. Perchè questo? Perchè vuole governarci e dominarci.

Le armi che più usa sono , bugie e paura. Egli cerca di darci una immagine di quello che siamo, di quello che il mondo è e di quello che è DIO, una immagine che è distorta e bugiarda ma che gli permette di rubare , uccidere e distruggere la nostra vita.

La sua arma più efficace è la paura. Una persona che è guidata dalla paura è pronta a credere a quel che ode senza controllarne i fatti. E' facile da manipolare e non osa andare contro l'opinione della maggioranza. Teme di essere lasciata sola e abbandonata ed è pronta a pagare qualsiasi prezzo per un gesto di approvazione. Una persona che è guidata dalla paura è costantemente tormentata.

La paura è l'opposto della fede. Come la fede libera la potenza di DIO, la paura libera quella del diavolo e gli dà l'opportunità di provocare il caos nelle vita delle persone. La paura è l'essenza dello "spirito di questo mondo" ed è l'arma usata dal diavolo per dominare le persone (Ebrei 2:14-15). Ecco perchè nel mondo religioso predomina il timore. Le persone si uniformano alla mentalità delle masse e sono guidate più da quel che dicono i loro capi che da quello che dice la Parola di DIO.

Non chiedono : "Che cosa dice DIO?", ma piuttosto : "Che cosa dicono i miei vicini, i miei capi o i giornali?".

Le persone che hanno la mente non rinnovata e non allineata alla Parola di DIO sono controllate dalla paura, dalle minacce e dalle menzogne e non osano mai verificare o mettere in forse quello che sentono. Esse sono guidate dal timore degli uomini piuttosto che dal timor di DIO. E poichè sono dominate dal timore, molte si lasciano rubare le benedizioni di DIO.

Lo Spirito del Signore una volta disse, per bocca di un profeta : "Non c'è niente di sbagliato nel novanta per cento dei credenti. Essi Mi amano e vogliono seguirMi. Ma hanno le informazioni sbagliate"

Il diavolo ha tanto indottrinato e lavato il cervello dei cristiani , in profondità, che l'elemento soprannaturale, che dovrebbe essere naturale per i credenti, viene considerato strano e innaturale e riempie di paure la mente non rinnovata. Il diavolo ha avuto tanto successo nel fare ciò che molti credenti si sentono più a loro agio dedicandosi a passatempi ed attività varie, che dedicamdosi alla preghiera, vivendo la loro vita basandosi sulla Parola e guardando lo Spirito di DIO che manifesta Sè stesso.

Non c'è da sorprendersi se molte persone reagiscono carnalmente quando sono messe a nudo dalla Parola di DIO e si rendono conto di quanto la loro vita sia lontana dal modello che la Bibbia ci presenta.

La mente non rinnovata si alza e dice : "Non può essere così semplice! Non devo fare qualcosa io? Non può essere solo una questione di credere a tutto quello che è scritto! Non riesco a capire tutto ciò, quindi non ci credo!"

Vedremo nella seconda parte, cosa accade quando ascoltiamo le "informazioni sbagliate" e quando invece ascoltiamo quelle giuste.

[Modificato da claudio.41 10/08/2006 21.38]

Kef@
00giovedì 10 agosto 2006 18:46
[SM=x795152] a mio parere questo è lo scritto più elevato del forum [SM=g27811]
attendo nel nome di Gesù la seconda parte [SM=x795135]

ps. dico solo che ho finito i fogli per la stampante e sto riciclando quelli dei padri della chiesa [SM=g27811]

[Modificato da Kef@ 10/08/2006 18.51]

claudio.41
00giovedì 10 agosto 2006 18:52
PARTE 2
ASCOLTIAMO LE GIUSTE INFORMAZIONI

Se abbiamo le informazioni sbagliate, anche se siamo veri cristiani, prima o poi prenderemo le decisioni sbagliate.

Se stiamo andando a Roma, chiediamo la direzione a qualcuno e ci ritroviamo a Milano, significa che le informazioni che abbiamo ricevuto erano sbagliate. Ci dev'essere per forza, stato un errore. La persona che ti ha dato le informazioni sarà stata anche saggia e piena di buona volontà e desiderosa di aiutarti, ma in qualche modo hai ricevuto informazioni sbagliate.

Molti di noi hanno ricevuto informazioni da persone che avevano ottime intenzioni, ma che non erano fondate sulla Parola di DIO e non avevano la mente rinnovata. Quello che importa non è quanto la persona possa essere brava o negativa, ma quanto le informazioni ricevute siano giuste, in linea con la Parola di DIO.

Mentre i pensieri e le dottrine di molti cristiani tradizionali sembrano buoni, essi cadono a pezzi davanti alla luce della parola di DIO.

DIO vuole che la nostra mente sia inondata dalla Sua Parola in modo che iniziamo a pensare come Lui pensa. Allora potremo prendere le decisioni giuste e vedere la Potenza di DIO libera di scorrere.

Gesù, in Matteo dice :

Matteo 7:13
"Entrate per la porta stretta, poiché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa".

Ed in Proverbi, è scritto : "C'è una via che all'uomo sembra buona , ma che porta alla rovina".

Supponiamo ad esempio che DIO cominci a parlare al nostro spirito di qualcosa che Egli vuole che facciamo. Noi "sentiamo" sempre più forte dentro di noi questa cosa, ma le circostanze esterne sembrano essere in contrasto con quello che Egli dice.

Questo è esattamente quello che accadde ad Abrahamo. DIO gli disse che avrebbe avuto un figlio. Parlando in modo naturale nulla avrebbe potuto essere in sintonia con la promessa di DIO! Che cosa disse il suo corpo? "sei troppo vecchio!". Anche Sara era troppo vecchia per avere un figlio.

Cosa diceva la sua mente? "E' impossibile! Abrahamo, non essere ridicolo, dimentica questa sciocchezza. Devi affrontare la realtà. Non puoi negare quello che vedi! Non è possibile!".

Quante volte hai sentito la tua mente, la tua ragione e la tua anima parlarti a questo modo? Quante volte ti sei piegato davanti alle circostanze o ti sei ritrovato daccordo con quanto ti dicevano la tua mente ed i tuoi sensi? E quante volte hai fatto tacere i tuoi pensieri "strani", ti sei "calmato" e hai permesso alla tua mente e ai tuoi sensi di decidere per te?

Che cosa è accaduto realmente?

Hai abbandonato il Soprannaturale. La tua mente non rinnovata, le tue emozioni e le tue circostanze Lo hanno allontanato e così il miracolo è venuto a mancare.

Ognuno di noi ha avuto esperienze di questo tipo in un occasione o nell'altra. la Parola diceva di CREDERE; il tuo spirito "sentiva" che era vero, ma TU, hai allontanato il tutto, e così DIO non ha potuto aiutarti!

E questo perchè?
Perchè noi permettiamo alla nostra mente di avere la meglio e che ci guidi. La nostra mente e le nostre circostanze, siano esse fisiche o sociali , si sono alleate , e quello che DIO aveva messo nel nostro spirito si è ritrovato in minoranza ed ha avuto la peggio.

Comunque, quando la mente inizia a liberarsi dalla paura e viene rinnovata dalla Parola di DIO, cosa dobbiamo aspettarci?

Prima di tutto risciremo a separare spirito e anima secondo quando ci dice Ebrei 4:12 e riusciremo a discernere quale sia la fonte delle diverse direttive che ci vengono date.


Secondo : la tua anima si abituerà ad ascoltare DIO e sarà in grado di riconoscere la voce del tuo uomo interiore. Allora quando ci troveremo in una situazione che richiede una decisione, non ascolteremo le circostanze, la mente e le emozioni, ma guarderemo a quello che dice la Parola. Scopriremo che la nostra anima dirà sì a quanto è nel nostro spirito.

Vita, Potenza e Rivelazione verranno avanti ed il Soprannaturale sarà manifestato nel mondo intorno a noi. DIO opererà miracoli anche per noi.

Questo è esattamente il modo in cui DIO voleva che noi vivessimo: da dentro verso fuori.

Se viviamo secondo la vita e la fede che sono dentro di noi, la Potenza di DIO che è a nostra disposizione mediante lo Spirito Santo , fluirà verso l'esterno e toccherà, cambiandolo, quanto ci circonda.

Questo è quanto accadde ad Abrahamo. Romani dice :

Romani 4:20-21
" davanti alla promessa di Dio non vacillò per incredulità, ma fu fortificato nella sua fede e diede gloria a Dio, pienamente convinto che quanto egli ha promesso, è anche in grado di compierlo".
claudio.41
00giovedì 10 agosto 2006 19:07
PARTE 3
LA NOSTRA MENTE SI OPPONE ALLA VERA FEDE

Come abbiamo visto da parecchi versi citati dalla Bibbia, la fede viene dal cuore e non dalla mente.

Quando crediamo in DIo, il nostro intelletto ritiene che certi fatti siano veri. Crediamo per esempio che DIO è Onnipotente, che Gesù è risorto dai morti il terzo giorno, che gli apostoli fecero miracoli nel Nome di Gesù e così via.

Mentre è importante sapere queste cose, il saperlo non è, di per sè , sufficiente. Avere fede non significa semplicemente essere daccordo con affermazioni teologiche o bibliche.

La fede è molto di più di questo. Significa avere fiducia in DIO, aspettarsi da Lui ogni cosa buona, avere comunione con Lui e obbedire volontariamente a quanto Egli dice.

Giacomo 1:22 dice : "ma mettete in pratica la Parola e non ascoltatela soltanto, illudendo voi stessi".

In altre parole è possibile udire la Parola ed essere ingannati, rendendo nulla ogni possibilità di risultato soprannaturale.

Quando accade questo? Quando si sente la Parola e si è daccordo con essa mentalmente senza impossessarsene con il proprio cuore mettendola in pratica.

Quando la Parola viene a te, essa viene registrata nella tua nima. Appare giusta, quindi sei daccordo con essa e forse ti spingi fino a gridare "Alleluia!".

Comunque , quando torni a casa, te la dimentichi perchè nel mondo reale tu segui regole diverse.

Anche se hai udito la Parola, non l'hai ricevuta come se fosse stata mandata per TE personalmente.

DIO, in realtà, sempre ti parla personalmente! Egli parla direttamente a TE e a nessun altro e quello che Egli dice si riferisce al QUI' e ORA!

DIO ha un piano per la TUA vita. Vuole aiutarti, benedirti e adoperarti.

Una volta che hai capito questo, il tuo uomo interiore si impossesserà di questa realtà ed alla fine vedrai un raccolto soprannaturale nella TUA vita.
claudio.41
00giovedì 10 agosto 2006 19:26
PARTE 4
GESU DEVE ESSERE IL SIGNORE DELLA TUA VITA


Devi essere sicuro che Gesù è il SIGNORE della TUA vita.
Digli adesso che è il TUO Signore.

Dai OGNI area della TUA vita a Gesù e proclamaLo SIGNORE su ognuna di queste aree. Come Signore , Egli avrà alcune cose da dire riguardo a queste aree e, poichè Lo hai fatto Signore, sei nella condizione di ascoltare da Lui e di fare quello che TI dice.

Sarai pronto ad obbedire alla Sua Voce non appena Egli parla, tramite la Sua Parola o direttamente al tuo uomo interiore. Tu capisci Chi sta parlando e sei pronto a crederGli. La tua mente ha trovato il posto che le copmpete e invece di cercare di scavalcare l'autorità dello spirito, si sottomette ad esso. Il Soprannaturale ha il controllo.

La fede che è nel tuo cuore vede oltre le limitazioni della tua mente e delle circostanze. La fede non negherà mai la realtà mentale o fisica perchè questo sarebbe follia. Non permette però alle circostanze di avere la parola finale. Guarda OLTRE le circostanze e vede una realtà più reale.

Questa realtà è CRISTO (Colossesi 2:17).

Se devi scegliere tra quello che Egli dice o quello che dicono la tua mente e le circostanze, scegli la Sua Parola.

Allora la Potenza soprannaturale che è nella Sua Parola potrà cambiare le circostanze.

E mentre questo accade, la fede che è nel tuo cuore è "certa di cose che non vede", la tua mente si rinnova, la paura viene allontanata ed il riposo della fede ti dà" la pace di DIO che supera ogni intelligenza". (Filippesi 4:7)
((laura))
00giovedì 10 agosto 2006 22:21
Re:
Scritto da: Kef@ 10/08/2006 18.46
[SM=x795152] a mio parere questo è lo scritto più elevato del forum [SM=g27811]
attendo nel nome di Gesù la seconda parte [SM=x795135]

ps. dico solo che ho finito i fogli per la stampante e sto riciclando quelli dei padri della chiesa [SM=g27811]

[Modificato da Kef@ 10/08/2006 18.51]




sono daccordo con Kef@ [SM=g27811]

è finito o continua? [SM=x795131]
claudio.41
00giovedì 10 agosto 2006 22:27
Re: Re:
Scritto da: ((laura)) 10/08/2006 22.21



sono daccordo con Kef@ [SM=g27811]

è finito o continua? [SM=x795131]




Continua Laura , sarà un pò lungo perchè l'argomento è vasto e la FEDE è la cosa più importante da spiegare dato che "senza fede è impossibile piacerGli"
claudio.41
00venerdì 11 agosto 2006 21:15
PARTE 5
QUALUNQUE COSA CHE CHIEDERAI IN PREGHIERA, SE CREDI, LA RICEVERAI

Matteo 21:22, dice :

"tutte le cose che domanderete pregando, se avete fede, le otterrete".

Questa è una affermazione che fa pensare.

Gesù non mette limiti a quello che la fede è in grado di ricevere.

Quando si legge un passo della Bibbia come questo, solitamente si fa finta che non sia scritto o, con la mente, cominciamo a ritenerlo impossibile.

"Non è possibile che TUTTE le cose significhi davvero TUTTE le cose ", si dice.
"Vuol dire una o due cose". Siamo stati talmente influenzati dall'incredulità religiosa in genere e da modi di pensare negativi che, senza nemmeno accorgercene , "ri-leggiamo" versetti di questo tipo sostituendoli con parole diverse.

La verità è che "tutte le cose" significa davvero TUTTE le cose.

SE DIO DICE UNA COSA , LA COSA E' QUELLA!

In Marco 11:24, Gesù dice :

"Tutte le cose che voi domanderete pregando, credete di averle ricevute e le otterrete".

Giovanni 15:17 dice :

"Se dimorate in Me, e le Mie parole dimorano in voi, chiedete quello che volete e vi sarà fatto".

Giovanni 16:23-24 dice :

"Qualsiasi cosa chiederete al Padre nel Mio Nome, Egli ve la darà. Fin ora non avete chiesto nulla nel Mio nome; chiedete e riceverete, affinchè la vostra gioia sia completa".

Contrariamente a quanto possiamo pensare, Gesù non mette limiti a quello che possiamo ottenere pregando e camminando nella fede. In Marco 9:23, Gesù dice che TUTTO è possibile a chi crede. Il chè significa QUALUNQUE cosa! Le parole tutto, ogni, e qualsiasi NON HANNO LIMITI.

Noi di solito siamo limitati dalla nostra mente e dalle nostre esperienze, dalla nostra carne e da altre persone e dal diavolo che, naturalmente preferirebbe che nessuna promessa di DIO trovasse adempimento nella nostra vita.

Mi sono trovato a volte a parlare delle parole di Gesù a dei sacerdoti e mi sono sentito rispondere che se noi siamo convinti che possiamo tutto, in Gesù, significa che non siamo umili e mi hanno detto che loro non si sognano nemmeno di pregare credendo di ricevere qualsiasi cosa, perchè loro sono umili.

Queste persone sono SOTTO L'INFLUSSO DEL DIAVOLO che cerca di non fare avverare le promesse di DIO, e non lo sanno!

Apocalisse dice : "Tu sei povero, cieco e nudo E NON LO SAI!".

Questa è la condizione di molti cristiani.

Gesù dice : "Tutte le cose che chiederete pregando, se avete fede , le riceverete" (Matteo 21:22). La promessa che riceveremo qualunque cosa chiederemo è assolutamente certa, se chiederemo con fede.

Tanta gente anzichè ammettere che non ha fede, si rifugia dietro un paravento di falsa umiltà. Se ammettesse che non ha fede e la chiedesse a DIO, pentendosi di aver finora pensato di essere un cristiano pieno di fede, mentre fede non ne ha, DIO darebbe loro la fede, perchè la fede è un "dono di DIO". Solo, che , come per tutte le cose, con DIO la procedura è sempre la stessa :

Ammissione del proprio stato; pentimento; richiesta di quello che non riusciamo ad avere.
DIO RISPONDERA', se seguiamo questa procedura!


Si è detto che la fede è certezza di cose che non si vedono (Ebrei 11:1) e che la fede viene dall'udire e dall'udire la Parola di DIO (Romani 10:17).

Più tempo passerai a meditare la Scrittura , più riuscirai a vedere l'invisibile o soprannaturale e più ne sarai certo. Più certo ne sarai, più sarà facile per te chiedere qualcosa e, quando chiederai secondo la Promessa di Gesù, RICEVERAI!


Perchè funziona in questo modo? La Bibbia dice che noi camminiamo per fede e non per visione (2 Corinzi 5:7).

C'è un motivo dietro questa affermazione che risale alla cadura di Adamo ed Eva, alle circostanze precedenti alla caduta ed ai cambiamenti che ne seguirono.

Lo vedremo nelle prossime parti..
nuvola+
00venerdì 11 agosto 2006 21:40
Re: PARTE 5
Scritto da: claudio.41 11/08/2006 21.15
QUALUNQUE COSA CHE CHIEDERAI IN PREGHIERA, SE CREDI, LA RICEVERAI

Matteo 21:22, dice :

"tutte le cose che domanderete pregando, se avete fede, le otterrete".

Questa è una affermazione che fa pensare.

Gesù non mette limiti a quello che la fede è in grado di ricevere.



SE DIO DICE UNA COSA , LA COSA E' QUELLA!

In Marco 11:24, Gesù dice :

"Tutte le cose che voi domanderete pregando, credete di averle ricevute e le otterrete".

Giovanni 15:17 dice :

"Se dimorate in Me, e le Mie parole dimorano in voi, chiedete quello che volete e vi sarà fatto".

Giovanni 16:23-24 dice :

"Qualsiasi cosa chiederete al Padre nel Mio Nome, Egli ve la darà. Fin ora non avete chiesto nulla nel Mio nome; chiedete e riceverete, affinchè la vostra gioia sia completa".

Contrariamente a quanto possiamo pensare, Gesù non mette limiti a quello che possiamo ottenere pregando e camminando nella fede. In Marco 9:23, Gesù dice che TUTTO è possibile a chi crede. Il chè significa QUALUNQUE cosa! Le parole tutto, ogni, e qualsiasi NON HANNO LIMITI.



Gesù dice : "Tutte le cose che chiederete pregando, se avete fede , le riceverete" (Matteo 21:22). La promessa che riceveremo qualunque cosa chiederemo è assolutamente certa, se chiederemo con fede.



amen..... [SM=x795135]
Kef@
00venerdì 11 agosto 2006 22:48
Re: PARTE 5
Scritto da: claudio.41 11/08/2006 21.15
..."Tutte le cose che voi domanderete pregando, credete di averle ricevute e le otterrete"...

mi fai un esempio di come hai messo in pratica questa promessa?

[Modificato da Kef@ 11/08/2006 23.33]

claudio.41
00sabato 12 agosto 2006 12:28
Re: Re: PARTE 5
Scritto da: Kef@ 11/08/2006 22.48

mi fai un esempio di come hai messo in pratica questa promessa?

[Modificato da Kef@ 11/08/2006 23.33]




L'esempio che ti faccio, Kef@, è solo uno tra i tantissimi della mia vita dove ho visto la REALTA' delle parole di Gesù.

Era un periodo in cui avevo bisogno di soldi , ma non potevo andare in banca a chiedere un prestito perchè già ero in "rosso" con il conto.

Addirittura in quei giorni venni chiamato dal direttore della banca per risolvere il debito che avevo, con urgenza. La banca, disse, non poteva più aspettare.

Mi arrivarono, sia una lettera della banca che una telefonata.

Feci come il re Ezechia quando gli arrivò una missiva di Sennacherib (2 Cronache 32: 17 e seguenti) che cercava di spaventarlo. La misi davanti al Signore e dissi: "Signore, leggi Tu.
Tu sai che in questo momento non posso pagare, ma anzi, ho bisogno".

Nel mio spirito mi ricordai della promessa di Gesù : "TUTTO quello che chiederete pregando, se avete fede, lo otterrete".

Così pregai il Signore che facesse in modo che quando sarei andato dal direttore non solo non dovessi pagare subito, ma che anzi, mi concedesse il prestito di cui avevo bisogno.

Ebbi fede, nei giorni seguenti mi ripetevo le parole di Gesù e infine andai.

Andai come Davide contro Golia.

La banca era un gigante in confronto a me in quel periodo, ma loro, venivano contro a me con il loro potere, io andavo contro a loro nel Nome del Signore.

Mentre parlavo con il direttore e gli avevo detto che non avrei potuto pagare subito chiedendogli che mi concedesse un po di tempo, di colpo, guardandomi , si ammutolì per un pò, poi mi fece: (testuali parole) "io NON SO perchè, ma DEVO chiederle questo : VUOLE UN PRESTITO? E se sì, di quanto?"

Il Signore era stato fedele alla Sua promessa !!

Quella mattina , Lui, risolse tutti i miei momentanei problemi.

Risposi accettando naturalmente, ed in più dissi al direttore.

"Lei NON SA' PERCHE' , mi ha DOVUTO dir questo, ma lo sò io", e testimoniai lì, in banca, nell'ufficio del direttore, della vera fede in Gesù Cristo, Meraviglioso nostro SIGNORE.

[Modificato da claudio.41 12/08/2006 12.34]

claudio.41
00sabato 12 agosto 2006 19:09
PARTE 6
LA COMUNIONE CON DIO COSTITUISCE LA FEDE

Fede significa camminare con DIO, avere comunione con Lui e avere FIDUCIA in Lui.

Questo era l'atteggiamento di Adamo prima della caduta.

Adamo parlava faccia a faccia con DIO e DIO vuole che abbiamo la stessa misura di comunione con Lui e anche la stessa conoscenza di Lui che ebbe Adamo, anche se noi non Lo vediamo .
Questo ci renderà più facile liberare la nostra fede.

Adamo fu creato a immagine e somiglianza di DIO. DIO gli dette dominio su tutta la creazione e la possibilità di mettere tutto sotto i suoi piedi (Salmo 8:6). Regnare su di essa proprio come DIO regna sull'universo intero. Egli doveva essere sottomesso a DIO e doveva camminare in comunione con Lui. Doveva essere in sintonia con Lui e credere in Lui. In altre parole, Adamo fu creato perchè avesse fede in DIO.

DIO diede ad Adamo tutto quello di cui aveva bisogno, perchè DIO è un DIO di abbondanza. Uno dei Suoi nomi è EL SHADDAI che è stato tradotto in "DIO Onnipotente", ma che in realtà significa : "il DIO che è più di quel che serve", oppure "il DIO di abbondanza".

DIO era sopra ad Adamo e provvedeva affinchè quanto Egli possedeva fosse anche a disposizione dell'uomo.

Il potenziale di Adamo era illimitato.

La povertà, il peccato, la malattia, la morte, nulla di tutto questo esisteva prima della caduta, nemmeno nel subconscio di Adamo. In ogni cosa DIO era la sua sorgente senza limiti. La vita fluiva da Lui verso tutto quello che lo circondava.
DIO era la gioa della sua vita e la fonte della soddisfazione in ogni cosa.

Dopo aver creato Adamo, DIO piantò un giardino per lui e ve lo mise perchè lo abitasse e lo custodisse.

Eden , in Ebraico significa "ricchezza, abbondanza e delizia".

Questo è il tipo di luogo nel quale DIO voleva che abitasse l'uomo. Questa era la sua casa prima della caduta.

Genesi 2:9 dice : "E dalla terra il Signore fece crescere ogni albero piacevole alla vista e buono per il cibo....."


Fece crescere nel giardino dei begli alberi pieni di frutti deliziosi.

Ti sei mai chiesto perchè ti senti attratto dalle cose belle o perchè ti piacciono le cose che hanno buon sapore? Perchè furono create perchè tu ne godessi!

Questo era quanto apparteneva ad Adamo prima della caduta. DIO era il centro della sua vita e la fonte della soddisfazione in ogni cosa.

Ma poi accadde una tragedia e da quel momento l'uomo fu privo della gloria di DIO (Romani 3:23). Il serpente aveva seminato semi di DUBBIO in Eva a proposito della Parola di DIO (Genesi 3:1) e quando il dubbio si radicò Adamo ed Eva agirono di conseguenza e peccarono. Come risultato, la gloria di DIO si allontanò e l'uomo si rese conto di essere nudo. Per la prima volta nella sua vita si rese conto dei suoi bisogni.

All' improvviso i suoi bisogni non potevano più essere soddisfatti attingendo alla gloria e all'abbondanza di DIO.

La fede è comunione con DIO e deriva dal camminare con Lui e dall'avere comunione con Lui. Più stretta è la nostra relazione con il Signore, più Lo conosciamo . E più lo conosciamo e più Lo apprezziamo, e più , allora confidiamo in Lui.
Più sappiamo che Egli mantiene le promesse sempre e più sappiamo che Egli fà quello che dice che farà.

Questo è avere fede.

Ma la consapevolezza del peccato, e la paura ci tengono lontani da DIO e minano la fede , alla radice.

Vedremo questo nei prossimi capitoli...

[Modificato da claudio.41 12/08/2006 19.10]

claudio.41
00sabato 12 agosto 2006 19:52
PARTE 7
CONSAPEVOLEZZA DEL PECCATO E PAURA CI TENGONO LONTANI DA DIO


La comunione con DIO è stata rotta ed il suo posto è stato preso da qualcosa di diverso dalla fede: la paura.

In Genesi 3:10 , Adamo dice : "Ho udito la Tua voce nel giardino ed ho avuto paura perchè ero nudo e mi sono nascosto".

La paura aveva iniziato a dominare l'uomo e lo fa ancora. Essa fa si che l'uomo si nasconda da DIO e non vada a Lui con fiducia.
La paura deriva dalla consapevolezza del peccato e dalla sensazione di non essere a posto col Signore ed anche dalla incapacità di supplire alle proprie necessità.

La paura è una forza potente che porta rovina e distruzione nella vita delle persone. Ma Gesù è venuto per distruggere, con la Sua morte, la paura!

Il diavolo usa la paura per tenere schiave le persone e per allontanarle dalla fede in DIO e perchè le persone non arrivino a conoscerLo.

Il diavolo crea nella mente della gente, l'immagine di un DIO, del tutto diversa dal DIO della Bibbia, e così la gente arriva ad aver paura di DIO, oppure ad approfittarsene credendo che Egli perdona a priori anche se non si ascolta quello che Lui dice.

Ma Gesù è stato chiaro, dicendo " Questa è la vita eterna, che CONOSCANO Te, e Colui che hai mandato, Gesù Cristo", ed ha anche detto : " Chi ascolta le Mie parole e LE METTE IN PRATICA...".

Ha anche aggiunto : "non chiunque mi dice Signore, Signore, ma chi FA' la volontà di DIO".

Molti associano parole come " Fare ; opere; mettere in pratica", con le opere di bene o di misericordia, ma DIO non intende questo, anche se fare queste cose rientra nella volontà di DIO.

Parole come : "la fede senza le opere è morta", hanno il significato , non di dare qualcosa in beneficenza , ma di mettere in pratica la FIDUCIA in DIO!

Se DIO dice ad esempio : "non siate in ansia per il domani", chi crede, non deve essere in ansia .

Se DIO dice nella Sua Parola, "fà questo e quest'altro" , oppure "non fare questo, non fare quest'altro" , oppure " chi crede in Me, farà le opere che faccio Io...imporranno le mani agli ammalati ed essi guariranno.." e tu dici di credere , ma NON METTI IN PRATICA le Sue parole, allora LA TUA FEDE E' MORTA. Questo è il significato di quelle parole scritte in Giacomo.

Non metti in pratica perchè HAI PAURA.

Tu puoi girarci in torno quanto vuoi, ma se non osi mettere in pratica quello che DIO ti dice di fare, appoggiandoti sull'Autorità della Sua Parola, è solo perchè TU hai PAURA.

Paura che quelle parole di Gesù non siano veritiere; paura che le parole di Gesù non siano per te; Paura che le parole di Gesù siano state adatte per altri tempi e per altri uomini. Ma la parola di Cristo è ETERNA, NON MUTA ed è per CHIUNQUE CREDE!

Se non la metti in pratica, la tua fede è MORTA.


Un altro motivo che ti vieta di mettere in pratica parole come "imporranno le mani agli ammalati" è l' ORGOGLIO.

Il TUO orgoglio di cristiano che ti fa pensare che nel caso in cui tu imponessi le mani, e non accadesse niente, la tua immagine di cristiano crollerebbe. Pensaci , medita, investigati e vedrai se non è così.

Mentre mediterai la tua mente inizierà a dirti frasi come " ma non tutti hanno i doni"...." io non sono ancora degno..." e cose del genere, ma Gesù ha detto : "CHI (chiunque) CREDE IN ME, FARA' LE OPERE CHE FACCIO IO" , e se tu non METTI IN PRATICA la fede che dici di avere la TUA NON E' FEDE, ma è FEDE MORTA!

Questo perchè il diavolo mette nelle persone paura, orgoglio e cose similari, pur di PORTARE VIA le promesse di DIO, perchè se ogni cristiano si rendesse conto di CHI E', e COSA può fare essendo in Cristo, egli, il diavolo, dovrebbe fuggire a gambe levate.

L'immagine che il diavolo, a causa della caduta dà sia di DIO che di te stesso (anche dopo che sei in Cristo) è FALSATA, perchè una volta che TU hai accettato Gesù nella tua vita, DIO è soddisfatto.

Guarderemo questo nel prossimo capitolo..
claudio.41
00domenica 13 agosto 2006 06:41
PARTE 8

IL SACRIFICIO DI GESU' HA SODDISFATTO APPIENO LA GIUSTIZIA DI DIO


Si è detto che la caduta ha dato il "via libera" al diavolo, di falsare l'immagine di DIO attraverso la paura, l'orgoglio e il dubbio.

Quando una persona con la mente piena di immagini di DIO falsate, legge versi come questo : "TUTTE le cose che domanderete pregando, se avete fede, le otterrete", li trova incredibili, irreali e a volte persino spaventosi. Ma perchè questo? Perchè è molto lontano dal vedere la vera immagine di DIO e dall'avere la comunione con Lui che aveva Adamo prima della caduta.

Si è detto anche che "la fede senza le opere è morta" e che le "opere" non sono solo le "opere di bene". Qualcuno senz'altro penserà che l'interpretazione che ho dato alla parola "opere" è errata. Ma se leggiamo Giacomo, capitolo 2 dal verso 14 al verso 26, vediamo che la Bibbia dice che Abrahamo fu giustificato per le opere (verso 21). Ma che genere di opere fece Abrahamo? Abrahamo RISCHIO' TUTTO sulla fede in DIO! Non fece del bene a nessuno, ma fu pronto ad offrire suo figlio Isacco in sacrificio seguendo il comando di DIO, quando venne messa alla prova la sua fede.

Torniamo ora a noi.

Gesù Cristo è venuto come "ultimo Adamo" per ristabilire la nostra comuione con DIO. DIO può ancora una volta essere per noi, Colui che è sempre stato : EL SHADDAI, il DIO dell'abbondanza, il DIO che porta soddisfazione in ogni area della nostra vita.

La caduta dell'essere umano , portando via la comunione con DIO , dell'uomo, ha influenzato ogni area della nostra vita.
Nessuno poteva più avere comunione con DIO; nessuno poteva più andare davanti al Suo Trono. Mediante la paura, il diavolo trovò un entrata e l'uomo ne fu afferrato. Egli distorse la fame spirituale di DIO per l'uomo e oscurò la sua possibilità di comprensione (Efesini 4:18 ; Romani 1:21). In questo modo l'uomo fu spinto dalla paura quando cercò DIO. Il risultato fu che l'uomo iniziò a credere a bugie sataniche sul carattere di DIO e sul modo di poter guadagnare la pace con Lui.

Questa necessità di pace, assieme alla paura di una punizione è alla base degli sforzi di compiere opere buone e sacrifici nel tentativo di arrivare fino a DIO. Il comportamento religioso in generale equivale alle foglie di fico che usarono Adamo ed Eva nel tentativo di coprire la loro nudità. La paura ha portato idee come la necessità di essere in qualche modo "purgati" dopo la morte prima di andare a DIO. Ha portato idde come "pene da scontare" sia in vita, che da morti anche per chi crede, ma l'uomo, con i suoi sacrifici e le sue pene non potrà mai andare davanti a DIO.

Per questo motivo, DIO mandò Gesù : perchè Egli fosse un dono gratuito della Santità e Giustizia di DIO per coloro che Lo avrebbero ricevuto. Quando riceviamo per fede quello che DIO ha fatto per noi, non abbiamo più bisogno di aver paura di Lui o di cercare di soddisfarLo. EGLI E' GIA' SODDISFATTO DI QUELLO CHE GESU' HA FATTO PER ME E PER TE SULLA CROCE!

Quando noi accettiamo questo, riceviamo la Sua santità, riguadagnamo il nostro DIRITTO di stare davanti a DIO, quel diritto che Adamo perse.

Anche se noi scontassimo tutte le pene possibili e persino se dassimo la nostra stessa vita, ciò non arrecherebbe meriti per noi, davanti a DIO . Tutto quello che potremmo soffrire, non farebbe di noi dei figli di DIO, perchè anche le peggiore sofferenze , le peggiori pene, le peggiori espiazioni, sarrebbero MERITATE.

Solo il Sangue dell'Agnello Perfetto, senza macchia, ha CREDITO presso DIO. E solo in questo modo, chi accetta per sè stesso Quel Sacrifico, può andare davanti al "Trono della Grazia" liberamente e senza paure e chiamare DIO, PAPA'.

Gesù stesso ha detto : "Io non mi vergogno di chiamarvi FRATELLI" e se Lui chiama fratello ME e TE, chi siamo noi da immaginare Gesù, nostro FRATELLO MAGGIORE, distante , sì, dall'aver bisogno che qualcun altro interceda per noi, con LUI?

La nostra mancanza di conoscenza ci ha impedito di vedere che genere di relazione noi abbiamo con DIO per mezzo di Cristo Gesù. La stessa paura che è entrata tramite la caduta ha influenzato la nostra vita cristiana e l'ha cambiata da vita soprannaturale in cui DIO ha comunione soprannaturale con noi ed opera in noi e tramite noi, ad una vita religiosa dominata dalla paura, dalla condanna e da mancanza di fiducia DIRETTAMENTE verso il Padre.

DIO non ci ha redento dalla maledizione della Legge (Galati 3:13) perchè noi vagassimo con il senso di condanna e di inferiorità e di indegnità. Egli ci ha pulito ed ha liberato il nostro cuore da una cattiva coscienza perchè potessimo andare con coraggio davanti al Trono della Grazia per ottenere misericordia e trovare la grazia che ci aiuti in tempi di necessità (Ebrei 4:16 ; 10:19-23).

Per mezzo del Sangue di Gesù, DIO ci ha puliti da una coscienza negativa perchè potessimo andare con coraggio davanti al Suo Volto e potessimo godere dello stesso grado di comunione di cui godette Adamo e fossimo capaci di ricevere l'aiuto di cui abbiamo bisogno in OGNI area della nostra vita. Il timore, la condanna e l'ignoranza del carattere di DIO e della Sua Parola, ci tengono lontani dalla Sua presenza e dalla Sua gloria.

Ma non c'è più NESSUNA condanna per coloro che sono in Cristo Gesù (Romani 8:1).


Dopo che noi abbiamo accettato Quello che Cristo ha fatto per noi PERSONALMENTE, sulla Croce ed abbiamo accettato Lui come nostro Salvatore, che è morto al posto nostro, allora possiamo andare davanti a DIO e pregare così:

"Caro Papà, **io meritavo di essere sulla croce dove Tu hai fatto andare Gesù, al posto mio.
Io non potevo nemmeno pensare di venire da Te e chiederti la minima cosa, ma Gesù ha offerto la Sua carne, la Sua Vita, per me e questo ha fatto di me un tuo amato figliolo**.

Papà, io vengo a Te per il Sangue versato da mio Fratello Maggiore e mio Signore, Gesù Cristo e Ti chiedo che mi dia "questo..e questo..e questo" . Tu sai che ne ho bisogno.
Grazie Papà, perchè so che già me li hai dati e devo solo attendere il tempo necessario che giungano da Te a me.
Ti ringrazio che mi esaudisci sempre , per il Nome potente di Gesù.
Amèn".

Questo è un esempio di preghiera per mostrare la necessaria confidenza e fiducia che DOBBIAMO avere quando stiamo davanti a nostro Padre. Sia chiaro che la parte tra gli asterischi, non è da ripetersi tutte le volte, ma da riconoscere dentro di noi. DIO sa già queste cose. Siamo noi che dobbiamo saperle e comprenderle per avere la FIDUCIA necessaria davanti a DIO.

Guarderemo nei prossimi capitoli, la potenza che si può sprigionare quando siamo in Cristo e la paura è tolta via da noi , e quando finalmente vediamo DIO come Egli è nei nostri confronti , quando abbiamo accettato Cristo Gesù.

[Modificato da claudio.41 13/08/2006 6.50]

claudio.41
00domenica 13 agosto 2006 13:40
PARTE 9
IL VANGELO E' POTENZA DI DIO PER LA SALVEZZA DI CHIUNQUE CREDE


Romani 1 :16-17, dice :

" Infatti non mi vergogno del vangelo; perché esso è potenza di Dio per la salvezza di chiunque crede; del Giudeo prima e poi del Greco; poiché in esso la giustizia di Dio è rivelata da fede a fede, com'è scritto: «Il giusto per fede vivrà»."


Molte volte abbiamo letto questo passo della Bibbia, ma di rado ci siamo fernati ed abbiamo pensato al suo vero significato.

La parola "Vangelo", significa Buona Notizia. DIO è venuto da noi con la notizia di qualcosa di buono.

La Parola di DIo è il Vangelo e questo significa che la Parola è buona notizia e contiene la potenza di DIO per la salvezza.

Come si è visto, la parola "salvezza" significa liberazione, preservazione dal male , guarigione e sanità di mente, quindi il Vangelo contiene la potenza di DIO per la salvezza in ogni area della nostra vita. Questo non include solamente la rigenerazione del nostro spirito, ma include anche la preservazione dal male,la guarigione del nostro corpo e la protezione e la liberazione in tempo di circostanze difficili.

DIO è interessato a TUTTA la nostra vita e non solo ad una parte di essa.

Le promesse di DIo ci rendono partecipi della Sua natura divina.

Pietro, dice in 2 Pietro 1:3-4
" La Sua potenza divina ci ha donato tutto ciò che riguarda la vita e la pietà mediante la conoscenza di colui che ci ha chiamati con la propria gloria e virtù. Attraverso queste ci sono state elargite le sue preziose e grandissime promesse perché per mezzo di esse voi diventaste partecipi della natura divina dopo essere sfuggiti alla corruzione che è nel mondo a causa della concupiscenza. "

Dio in questi versi ci dice parecchie cose. Dice che ci ha donato TUTTO ciò che riguarda la vita o, in altre parole, tutto quello di cui abbiamo bisogno per vivere.
Questo è disponibile per noi in Cielo e noi possiamo averne parte mediante la conoscenza di Lui e delle Sue grandi promesse .

Queste promesse ci danno una parte della natura divina.

La potenza di DIO sarà liberata perchè possa operare in noi e permetterci di fuggire la corruzione che è nel mondo. Il Vangelo è la buona notizia che ci comunica la potenza di DIO e ci dà ogni cosa di cui abbiamo bisogno per la vita e la pietà. Ci da la capacità di vincere il mondo, di sfuggire alla sua corruzione e agli attacchi del nemico e di vivere una vita di vittoria. Il Vangelo o la Parola di DIO può diventare la potenza di DIO per la salvezza di OGNI area della nostra vita . QUESTA E' UNA BUONA NOTIZIA!

Puoi essere nei guai, il tuo passato può essere stato disastroso, puoi avere sperimentato fallimenti , scoraggiamenti, ma DIO ha per TE una buona notizia. Questa buona notizia è che GESU' CRISTO è morto ed ha pagato il prezzo per TE.

Egli divenne peccato e si offrì al posto TUO vincendo e disarmando il diavolo. Egli è risorto da vincitore e si è seduto alla destra del Padre, sopra ogni principato e potestà nel regno Celeste e ben al di sopra di OGNI PROBLEMA! Inoltre, vive oggi e intercede sempre per noi.

La buona notizia è che IL NOME DI GESU' E' AL DI SOPRA DI QUALSIASI ALTRO NOME ED OGNI ALTRO NOME DEVE SOTTOMETTERSI AL SUO NOME.

Non c'è nome più bello.... non c'è nome più dolce.... non c'è nome più potente , del glorioso nome di GESU'.

Noi, la Chiesa, abbiamo ricevuto l'autorità di usare il Suo Nome.

La buona notizia è questa : dopo che l'uomo cadde nel peccato e iniziò ad essere controllato dalla corruzione e dalla maledizione, Gesù prese il nostro peccato e le sue conseguenze in OGNI area della nostra vita su di Sè.

Egli prese su di Sè la punizione e si sostituì a noi.

QUESTA è la buona notizia, qualcosa che dobbiamo vedere e capire. Quando vediamo quello che significa la croce per noi, possiamo ricevere quello che essa ha da offrirci.

Il Vangelo di Gesù è potenza di DIO per la salvezza di CHIUNQUE crede. Il Vangelo è la buona notizia che dice perchè Gesù venne sulla terra.

La prima lettera di Giovanni dice : "PER QUESTO è stato manifestato il Figlio di DIO, per distruggere le opere del diavolo" (1 Giovanni 3:8). Alleluia!

Gesù venne a distruggere le opere del diavolo, il ladro che ruba, uccide e distrugge la vita delle persone.

Gesù venne per mettere fine a tutto ciò e per dare, invece, VITA ABBONDANTE (Giovanni 10:10).

Questo è il Vangelo. Gesù pagò il prezzo per noi e vinse il diavolo per darci qualcosa di meglio: vita abbondante, il genere di vita di DIO. Egli venne per portare salvezza, riscatto, liberazione, guarigione e una mente sana dovunque il diavolo ha rubato, ucciso o distrutto.

Il Vangelo riguarda la nostra vita nella sua completezza, non solo di una parte di essa.

Alcuni dicono : "si, ma essere nati di nuovo è molto più importante di qualsiasi altra cosa"

E' vero, la salvezza è la cosa più importante, ma perchè dividere il Vangelo in più parti? Se DIO ha donato una slavezza piena che copre ogni area della nostra vita, allora non c'è più bisogno di scegliere una cosa anzichè l'altra. E NON ABBIAMO ALCUN DIRITTO DI FARLO!


Gesù ha pagato un prezzo altissimo per la nostra salvezza.

E' indescrivibile quello che ha dovuto sopportare; la Sua sofferenza è stata immensa. Per questo Egli vuole vedere il frutto della Sua sofferenza.

Vuole vedere che usiamo le cose che Egli ci ha acquisatato . Isaia 53:11 dice "EGLI VEDRA' IL FRUTTO DEL SUO TORMENTO , E NE SARA' SAZIATO".

Più noi riceviamo di quello che Gesù ha pagato per noi, più frutti Egli vedrà e più grande sarà la soddisfazione e la gioia che Egli ne avrà.


..continua...
un sorriso
00domenica 13 agosto 2006 22:22



[SM=x795130] [SM=x795130] [SM=x795130] ....sono meravigliosi questi scritti.... [SM=x795130] [SM=x795130] [SM=x795130]


[SM=x795143] [SM=x795143] ....ringrazio Lo Spirito Santo, che ti ha ispirato.... [SM=x795143] [SM=x795143]



[SM=x795135]
claudio.41
00domenica 13 agosto 2006 22:28
PARTE 10
LA BUONA NOTIZIA E' PER OGGI , E GESU MORI' PERCHè NOI POTESSIMO VIVERE


Fede significa credere nel Vangelo di Gesù Cristo ed in ciò che Egli ha fatto per noi. Quando riusciamo a comprendere che quello che Gesù ha fatto, è completo, allora il Vangelo diventerà potenza di DIO per la salvezza in OGNI area della nostra vita.

Il diavolo ha cercato , e cerca di rubarci la promesse nella maggior parte di aree possibili tentando di impedirci di essere liberi.

Uno dei suoi metodi è quello di mettere limiti al Vangelo. Egli sà che se il Vangelo non viene applicato ad una certa area della nostra vita, non abbiamo diritto di aspettarci alcunchè da DIO in tale area. Ci metterà nella mente pensieri come : "Per questa cosa DIO non farà niente ,perchè per Lui, non è importante".

NON E' VERO!
DIO tiene a TUTTA la TUA vita e vuole benedirti in ogni area.
DIO è nostro Padre , e quale padre negherebbe qualcosa al proprio figlio?

E' vero che non possiamo andare oltre le promesse di DIO; possiamo pregare solo secondo la Sua Parola. Ma gloria a DIO che ci ha donato TUTTO ciò che riguarda la vita e la pietà (2 Pietro 1:3) e che ci ha benedetti di OGNI benedizione spirituale nei luoghi celesti, in Cristo (Efesini 1:3).

OGNI AREA E' COPERTA! Alleluia!


Quando ci rendiamo conto di questa verità , il diavolo ci prova con altre bugie, come : "ma quello valevo solo per i tempi di Gesù", oppure : " Questo vale per quando saremo in cielo". Egli vuole sempre allontanare la buona notizia dal momento presente. Non vuole che abbiamo tutto ora, ma cerca sempre di tenerla lontano da noi respingendola nel passato o spingendola nel futuro.

La Bibbia invece dice che il giorno della salvezza è OGGI.
La salvezza è disponibile QUI' e ORA ed è per TUTTI, incluso, TE.

Dal momento che "DIO non ha riguardi personali", tutto quello che il Vangelo contiene, è anche per TE. Egli lo ha reso disponibile per chiunque, PER TUTTI QUELLI CHE CREDONO (Romani 1:16), perchè il Signore è ricco verso TUTTI QUELLI CHE LO INVOCANO (Romani 10:12) e CHIUNQUE CREDE IN LUI NON SARA' DELUSO (Romani 10:11).

Che cosa indica dunque, il Vangelo?

Il Vangelo è tuttosu Gesù: Chi Egli è, quello che ha fatto e quello che fà ancora oggi.

E' importante rendersi conto che Gesù è venuto come nostro sostituto, a prendere il nostro posto. Egli prese il nostro posto sulla croce perchè noi NON dovessimo prendere quel posto di vergogna, punizione e condanna. Egli fu il "Sacrificio santo" che rinunziò al Suo posto nella Gloria per prendere la nostra condanna affinchè potessimo condividere la Sua gloria. La croce è il luogo di sostituzione e di scambio.

Che è successo sulla croce?

"EGLI LO HA FATTO DIVENTARE PECCATO PER NOI, AFFINCHE' NOI DIVENTASSIMO GIUSTIZIA DI DIO, IN LUI" (2 Corinzi 5:21).

"IL CASTIGO PER CUI ABBIAM PACE E' RICADUTO SU DI LUI" (Isaia 53:5)

"ERANO LE NOSTRE MALATTIE CHE EGLI PORTAVA....E GRAZIE ALLE SUE FERITE NOI SIAMO STATI GUARITI" (Isaia 53:4-5).


Egli morì perchè noi potessimo vivere.

Egli fù disprezzato perchè noi potessimo essere accettai e amati e, come figli di DIO, potessimo comunicare con Lui.

Egli diventò povero affinchè noi potessimo esser ricchi.

Egli diventò maledizione per noi perchè le benedizioni di Abrahamo potessero venire su di noi (Galati 3:13-14)

Egli rinunciò al Suo posto nella Gloria perchè potessimo averne parte e perchè potessimo sedere con Lui nei luoghi celesti (Efesini 2:6)

Tutto questo è incluso nel Vangelo. Gesù pagò il prezzo del nostro peccato e ne portò le conseguenze. Egli spezzò il potere del peccato e del diavolo e ci portò in un regno nuovo.

Colossesi 1:13, dice : "DIO ci ha liberati dal potere delle tenebre e ci ha trasportati nel regno del Suo amato Figlio". Egli ci ha resi partecipi di OGNI benedizione spirituale nei luoghi celesti (Efesini 1:3), in OGNI area della nostra vita.

..continua..

[Modificato da claudio.41 13/08/2006 22.51]

rossella.37
00lunedì 14 agosto 2006 12:51
Quello che Gesù promette mantiene....



Lode a te Signore....


Amen...


[SM=x795130] [SM=x795130] [SM=x795130]
claudio.41
00lunedì 14 agosto 2006 21:28
PARTE 11
UMILTA' E' PRENDERE SERIAMENTE LE PROMESSE DI DIO

Il Signore non vuole che dividiamo quello che Egli ha messo insieme nel Vangelo. DIo vuole che noi apprezziamo e riceviamo TUTTO quello che Gesù ha acquistato per noi, sulla croce. Niente Lo farà più felice che vedere che noi riceviamo, ed apprezziamo quello che Lui ci ha dato.

Non è orgoglio proclamare le promesse di DIO, anzi, è umiltà.

Umiltà significa credere che quello che DIO dice è vero; significa permettere ai nostri pensieri e ai nostri ragionamenti, di sottomettersi alla Sua Parola.

L'orgoglio invece cerca sempre di dare interpretazioni della Parola. Mette dei punti interrogativi, dove DIO li ha messi esclamativi e mette in discussione e critica quello che il Signore offre e dà.

Molti cristiani non credono nemmeno più che la creazione sia accaduta cos'ì come è riportata sulla Bibbia e fanno speculazione , ed adulano certi studiosi che dicono che quello che è scritto sono tutte metafore. Da lì, a dire che quando Gesù disse : "Chi crede in me, farà le opere che faccio Io", intendeva anzichè miracoli e guarigioni, altre cose, come fare del bene , "guarire" l'anima ma non il fisico e le malattie , il passo è breve. Queste persone, (e sono una miriade),stracciano a loro uso e consumo la Parola di DIO, dicendo che siamo già battezzati con lo Spirito Santo, dalla nascita ed invenzioni demoniache del genere , oppure che Lo si riceev mettendo una piccola quantità d'olio sulla testa. Costoro non sono Cristiani di Cristo. Gesù Cristo non sanno nemmeno Chi è!

L'orgoglio molte volte si traveste da "umiltà religiosa" e dice : "Questo è troppo grande ed incredibile", oppure : "sì, ma questo non vale per me che sono un misero. Mi basta essere salvato".

Questa NON è umiltà. Umiltà significa scoprire quello che DIO dice e poi agire di conseguenza. Se quello che ti offre include ogni area della tua vita, tu sei umile quando con coraggio ti aspetti vittoria in ogni area della tua vita. Questo darà grande felicità a Gesù che ha pagato un alto prezzo per darti vittoria.

Alcuni dicono : "Ma noi non crediamo in DIO solo per ricevere cose, no? Non si deve essere egoisti ".

Si, questo è esattamente quello che fai. Tu credi in Gesù per ricevere vita eterna. Quando proclami Gesù, come SIGNORE , ricevi perdono, giustificazione e vita nuova. DIO mandò Gesù perchè TU potessi ottenere qualcosa, essere qualcosa ed essere in grado di fare .

La falsa umiltà dice "Sono niente, non ho bisogno di niente e non mi aspetto niente. io amo Gesù nel mio angoletto, perchè non sono degno di ricevere grandi cose da Lui".

Il Credente Vero però dice : "Ero niente , ma tramite Gesù, io ora ho qualcosa di meraviglioso. Io sono qualcuno e posso fare qualcosa. Ho ricevuto vita eterna, sono un figlio di DIO e sono quì per servire e glorificare Lui".

DIO ha mandato Gesù per darti qualcosa e quando ricevi questo qualcosa, tu, a tua volta, hai qualcosa da dare agli altri. Pietro disse in Atti 3:6

"dell'argento e dell'oro non ne ho, ma quello che ho , te lo dò : nel Nome di Gesù Cristo, il Nazareno, cammina!".

Di che cosa aveva bisogno quell'uomo?

Di potenza guaritrice. E cosa aveva Pietro? la potenza delo Spirito Santo.

Egli l'aveva prima ricevuta per sè, e una volta ricevuta, fu poi in grado di dare agli altri. NON SI PUO' DARE QUELLO CHE NON SI HA!

Il Vangelo è la potenza di DIo per OGNI area della nostra vita.

Quando la nostra coppa trabocca, dal nostro seno sgorgheranno "fiumi d'acqua viva!"

Sarai in grado di dare agli altri attingendo a quello che DIO ti ha dato.

Parlerai di quello che hai visto, udito e sperimentato e di come Gesù fà fronte ai nostri bisogni, perdona i nostri peccati, ci dà la vittoria, risponde alle nostre preghiere e ci guida nella vita.

DIO vuole che tu viva nella pienezza del Vangelo in modo che anche gli altri possano essere benedetti.


...continua...
claudio.41
00martedì 15 agosto 2006 10:03
PARTE 12
LE NOSTRE PAROLE SONO EDITTI REGALI NEL MONDO SPIRITUALE, E NON VANNO DETTE ALLA LEGGERA.
SIAMO RE




Nel mondo dello spirito, viene attribuita molta importanza alle nostre parole.

Molte volte noi diciamo delle cose alla leggera, dicendo che le cose per noi andranno male; che non guariremo; che la vita per noi è difficile e non troveremo lavoro , una casa, etc.
Perchè questo?
Perchè abbiamo udito e ricevuto informazioni negative , ingannevoli e sbagliate che hanno plasmato negativamente la nostra mente. I nostri discorsi sono spesso negativi, pieni di timore ed incredulità. "Questo non può funzionare", "non ce la farò mai" , "le cose stanno peggiorando" , "Non vedo soluzione".

Ma DIO, dice questo?

NO! DIO dice : "TUTTO E' POSSIBILE A CHI CREDE".

Quando DIO viene per aiutarci , la carne reagisce dicendo : "Che metodo meccanico recitare scritture su scritture come fossero poesie". Questa è la mente carnale che si rivolta contro la Parola di DIO. Dovremmo invece rivoltarci contro la carne!

Mettiamo la Parola di DIO sulla nostra bocca e diciamo quello che il Signore dice riguardo alla situazione che stiamo vivendo indipendentemente da quello che sentiamo.

All'inizio può sembrare meccanico, ma come era quando imparammo a camminare? Dicevamo forse : "Ho già provato; ho fatto tre passi e poi sono caduto", oppure abbiamo provato e riprovato finchè non abbiamo camminato?

Allo stesso modo dobbiamo imporci una disciplina e assorbire diligentemente la Parola di DIO. Ogni giorno dobbiamo proclamare quello che dice la Parola di DIO sulla nostra situazione.

La confessione opera in due modi :

1) Verso la fede
2) Dalla fede.

Confessare "verso la fede" significa iniziare a proclamare le promesse di DIO come sono scritte nella Bibbia riguardo ad una particolare situazione della nostra vita.

Dovremo essere molto determinati, perchè il diavolo attacca la Parola e farà quanto gli è possibile per farci sentire meccanici, non ispirati, legalistici. Però, continuiamo! Leggiamo la Parola, meditiamola e proclamiamola.
Essa sarà così radicata nel nostro cuore che all'improvviso diventerà una confessione di fede proveniente dalla nostra fede e dal nostro cuore.

Mentre prima reagivamo con sconforto e timore, ora la Parola vivente viene fuori dal nostro spirito mossa dalla potenza dello Spirito Santo.

La Parola che TU pronunci, fa pulizia nel mondo spirituale, elimina la resistenza e libera la potenza di DIO. La Parola è una "spada a due tagli" da usarsi per combattere nel mondo dello spirito.

Apocalisse 1:16 dice di Gesù che " dalla sua bocca usciva una spada a due tagli" .

Ugualmente la Parola che esce dalla nostra bocca è una spada a due tagli, perchè è la SUA PAROLA!

Il Salmo 8:2, dice : "Dalla bocca dei bambini e dei lattanti hai tratto una forza , a causa dei tuoi nemici, per ridurre al silenzio l'avversario e il vendicatore".

DIO ha messo potenza nella nostra bocca. E' la potenza della Sua Parola che mette a tacere il nemico quando è proclamata con fede. Gesù disse al diavolo : "Vattene , satana poichè sta scritto..." (Matteo 4 :10.

Se Gesù aveva bisogno di usare la Parola per fermare satana, non credi che anche tu ed io dobbiamo farlo?
Non c'è da meravigliarsi se il diavolo cerca di impedire che il credente studi e poi proclami la Parola nonostante le circostanze. Egli fa in modo che anzichè parliamo COME la Parola, giriamo attorno ad essa con vani ragionamenti, ma Isaia , parlando per lo Spirito Santo : "...Se il popolo non parla COSI', non vi sarà per lui nessuna aurora" .

Proclamiamo quello che DIO dice sulle nostre circostanze pur senza negare le circostanze come sono al presente.

Esempio, se abbiamo dolori ad una gamba, non neghiamo il dolore, sarebbe una bugia, ma proclamiamo quello che la Parola dice : "PER LE SUE LIVIDURE , ABBIAMO RICEVUTO GUARIGIONE"


...continua...
claudio.41
00martedì 15 agosto 2006 18:59
PARTE 13
PROCLAMARE LA PAROLA ALLE MONTAGNE
La fede è certezza di cose che non si vedono (Ebrei 11:1).

La Parola è eterna e non può essere cambiata nè cancellata (Matteo 24:35). Quando è seminata nei nostri cuori, la fede cresce e noi iniziamo a vedere quello che una volta era invisibile. Con i nostri occhi interiori vediamo il cambiamento o il miracolo di cui abbiamo bisogno. Quello che DIO ci ha mostrato nella Sua Parola diventa convinzione del nostro cuore.

Certo, il dolore alla nostra gamba di cui si è fatto esempio può ancora farsi sentire, non occorre negarlo, la sua voce parla in modo forte e chiaro, ma contemporaneamente noi udiamo un altra voce e vediamo qualcos'altro. Qualcosa che DIO ci ha fatto vedere nella Sua Parola.

Noi capiamo che per le lividure di Gesù, siamo stati guariti (1 Pietro 2:24).

Con la fede vediamo la nostra guarigione e ce ne impossessiamo proclamandola con la bocca : "Sì, la mia gamba fa male, ma per le lividure d Gesù Cristo io ho ricevuto guarigione e la potenza di DIO stà operando quella guarigione in me".

E' la stessa cosa che Gesù afferma in Marco 11:23-24 :

"CHI DIRA' (non solo penserà) A ( non "intorno a " o "riguardo a") QUESTO MONTE ( non ad altri) : TOGLITI DI LA' E GETTATI NEL MARE, SE NON DUBITA IN CUOR SUO, MA CREDE CHE QUEL CHE DICE AVVERRA', GLI SARA' FATTO".

Gesù ci insegna, quì, che possiamo ottenere quello che diciamo .

"Ma non possiamo certamente avere tutto quello che diciamo" dubiterà la mente non rinnovata.

Nel versetto successivo Gesù dichiara : "TUTTE LE COSE CHE VOI DOMANDERETE PREGANDO, CREDETE DI AVERLE RICEVUTE , E VOI LE OTTERRETE".

In altre parole, se la fede, la certezza e la convinzione che vengono dalla Parola di DIO sono nel mio cuore riguardo alla mia particolare montagna, alla circostanza o al problema, io non dubiterò, non parlerò come se la montagna fosse qualcosa di immutabile e insormontabile . Mediante la fede il mio cuore ode quello che DIO dice.

La Sua Parola mi rivela la Sua volontà e dato che Egli è per me, e non contro di me, io so e sono convinto che Egli vuole che la montagna sia rimossa.

Quindi, che cosa faccio? Libero la Sua potenza mediante parole piene di fede.

Io parlo ALLA montagna, viene emanato un editto REGALE e segue un COMANDO che dice alla montagna di muoversi!

A chi è inviato il comando? Alla montagna!

Parliamo direttamente alle nostre circostanze e NON riguardo ALLE circostanze .

Ora che hai visto, nella Parola, la volontà di DIO per la TUA personale situazione, puoi parlare alla montagna e dirle di ANDARSENE!

E se rimane?

Gesù ci chiede solo di fare quello che Egli faceva. Prima di dire le parole dei versi che sono stati riportati, Gesù aveva maledetto un fico.

Gesù parlò ALL' ALBERO (Marco 11:14) ma solo il giorno dopo i discepoli VIDERO che le foglie erano cadute e l'albero era diventato secco.

Nel momento in cui Gesù parlò, la Parola uscì dalla Sua bocca e quello che Egli disse prese posto nel mondo spirituale. La radice fù maledetta, ma ci volle tempo perchè ci fosse una manifestazione bel visibile.

Gesù spiegò quello che era accaduto usando l'immagine della montagna che si getta nel mare.

Allo stesso modo quando parliamo alla montagna e le ordiniamo di gettarsi nel mare, è la Parola di DIO che esce dalla nostra bocca. Questa Parola non tornerà a noi senza effetto, anche se i risultati possono non essere immediatamente visibili.

Ricordiamoci quello che Gesù disse al versetto 23 : "...MA CREDE CHE QUEL DICE AVVERRA', GLI SARA' FATTO".

Il versetto 24, rivela una cosa che è importante capire poichè la fede riguarda sempre il presente.

Di questo, al prossimo capitolo.

[Modificato da claudio.41 16/08/2006 0.36]

claudio.41
00mercoledì 16 agosto 2006 07:46
PARTE 14
Al versetto 24 di Marco 11, Gesù dice :

"Credete che le avete ricevute , e voi le otterrete".

In altre parole, quando preghi e comandi alla montagna di spostarsi e proclami quello che dice la Parola di DIO riguardo alla situazione, a quel punto , ancor prima di aver visto risultati visibili, devi credere e ricevere la cosa come se fosse un fatto. Con gli occhi della fede devi vedere la cosa compiuta e portata a termine. Puoi vedere la risposta anche prima che arrivi e quando ti viene chiesto qualcosa al riguardo, proclama la soluzione del problema, sapendo che la otterrai. Gesù dice che la soluzione sarà nostra .

E' un pò come quando tu ordini qualcosa. Lo hai acquistato ed aspetti che ti arrivi e non sei incerto sull'esito finale. Hai ordinato dei libri? Sai che ti arriveranno!

Pensi che DIO sia meno fedele che le Poste? Spero tanto di no.

Così fece Abrahamo. Egli riusciva a vedere il figlio molti anni prima che nascesse. Romani 4:18-21 ci dice quello che egli fece. Abrahamo sapeva che il suo corpo era molto vecchio, ma non agì basandosi su questo fatto. Pur non essendoci alcuna speranza, naturalmente parlando, egli credette nella speranza. "Davanti alla promessa di DIO non vacillò per incredulità, ma fu fortificato nella sua fede e diede gloria a DIO, pienamente convinto che quanto Egli ha promesso, è anche in grado di compierlo" (verso 21).

Ogni eroe della fede del Vecchio Testamento ha seguito questo processo e noi dobbiamo fare lo stesso. La cosa stupenda è che impareremo a fidarci di DIO. E' questione di imparare a guardare oltre alle circostanze del presente e di considerare quello che DIO ha da dire sulla situazione. Attenendoci a questo, credendolo e proclamandolo , vedremo la Sua Parola compiersi nella nostra vita.

Ebrei 10:23, dice :

"Manteniamo ferma la confessione della nostra speranza, senza vacillare; perchè fedele è Colui che ha fatto le promesse".

DIO ha parlato e se crediamo che DIO sia DIO, allora crediamo anche che quello che dice è vero.

Io mi tengo saldo alle promesse della Sua Parola, non ho interesse a sentire quello che dicono gli studiosi, i teologi, gli eminenti professori, i cosidetti "Padri", semplicemente perchè essi non sono DIO!

Sono daccordo con Lui e dico quello che Egli dice senza permettere alle circostanze di dominarmi. Perchè? Perchè ho una stretta comunione con DIO e so che Egli è FEDELE, che la Sua Parola è degna di FIDUCIA e che Egli è in grado di FARE quello che ha promesso. Quando dico quello che DIO dice, io Gli do la possibilità di operare. La Sua potenza sarà libera e le mie circostanze cambieranno. Il naturale deve sottomettersi al Soprannaturale!

Varie cose accadono quando la Parola esce dalla nostra bocca.
Una delle prime cose è il rafforzamento della nostra fede quando udiamo la Parola proclamata.

La Parola, come dice Ebrei 4:12, divide l'anima dallo spirito nella nostra vita e ci rende possibile una visione più chiara della volontà di DIO. Quando esce dalla nostra bocca , la Sua Parola, crea come un seme che produce raccolto, spezza i legami e ferma il nemico nel suo cammino.

DIO ha davvero messo una incredibile potenza nella nostra bocca (Salmo 8:2). La vita e la morte sono in potere della lingua (Proverbi 18:21).

Le parole sono contenitori : quando li riempiamo con la Parola di DIO, li riempiamo anche di tutto quello che la Parola contiene.

Queste parole sono Spirito e Vita e sprigionano la potenza di DIO.
un sorriso
00mercoledì 16 agosto 2006 14:15
In altre parole, quando preghi e comandi alla montagna di spostarsi e proclami quello che dice la Parola di DIO riguardo alla situazione, a quel punto , ancor prima di aver visto risultati visibili, devi credere e ricevere la cosa come se fosse un fatto. Con gli occhi della fede devi vedere la cosa compiuta e portata a termine. Puoi vedere la risposta anche prima che arrivi e quando ti viene chiesto qualcosa al riguardo, proclama la soluzione del problema, sapendo che la otterrai. Gesù dice che la soluzione sarà nostra

[SM=g27819] .....questo penso sia il passo più difficile per noi cristiani.....il credere veramente, che si sia già ottenuto, quello che abbiamo richiesto..... [SM=g27819]


[SM=x795130] [SM=x795130] .....stupende riflessioni.....GRAZIE GESU'..... [SM=x795130] [SM=x795130]

claudio.41
00mercoledì 16 agosto 2006 15:05
PARTE 15
METTIAMO ASSIEME LA FEDE E LE PROMESSE

In Matteo 21:22, Gesù dice : "tutte le cose che domanderete pregando, se avete fede, le otterrete". Questa è una grande promessa che la mente trova difficile da accettare. La nostra mente infatti, solitamente solleva obiezioni e tenta di sminuire e di analizzare quello che Gesù dice. Una mente che non è stata rinnovata dalla Parola di DIO reagisce immediatamente con l'incredulità e il dubbio ad una affermazione audace di questo tipo, anche se tale affermazione è stata fatta da Gesù.

La mente non rinnovata e sottomessa a Gesù Cristo trova difficile prendere alla lettera le promesse di Gesù Cristo. Cerca sempre di trovare una riserva o un eccezione per evitare di dover credere e di dover accettare la Parola come personale e per il presente. Questo è il problema che avevano anche gli Israeliti.

DIO aveva promesso loro di essere il DIO dell'Alleanza. Egli era il loro Pastore, Colui che provvedeva e guariva. DIO era la loro Giustizia, il loro Stendardo di vittoria, la loro Pace e l'Onnipresente. Egli aveva posto tutto quello che Lui era , a loro disposizione tramite il Suo Patto, eppure, nonostante questo, Ebrei 4:2 dice : "Poichè a noi come a loro è stata annunziata una buona notizia ; a loro però la Parola della predicazione non giovò a nulla non essendo stata assimilata per fede da quelli che la ascoltarono".

Come noi, anche loro avevano ascoltata la Parola e le promesse che DIO faceva loro, ma tali promesse non erano diventate una realtà nelle loro vite poichè le promesse di DIO non erano unite alla fede.

Le promesse di DIO sono come la farina in un impasto per il pane. Tuttavia non ci sarà pane se alla farina non si unirà il lievito. Anche se abbiamo tanta farina, il processo che produrrà pane, inizierà solo quando verrà unito il lievito, o la FEDE.

DIO ci ha dato questo ingrediente fondamentale che è la fede.

Essa è qualcosa che cresce mediante la Sua Parola.
Molti fanno l'errore di andare molto in chiesa ma di leggere poco la Parola di DIO.

Leggi la Bibbia! La Bibbia è PAROLA DI DIO e mentre la leggi e la mediti, produce in te, fede!

Quando crediamo alle promesse della Bibbia e le uniamo alla fede e le riceviamo come nostre considerandole rilevanti e applicabili a noi dove siamo e per il presente, il processo che produce miracoli nella nostra vita può cominciare.

DIO è un DIO di Alleanza e mediante il Sangue del Nuovo Patto noi abbiamo ricevuto i DIRITTI acquistati con il sangue. Egli ha provveduto ad ogni area della nostra vita senza eccezioni. Non ci sono limiti a DIO.

D'altra parte, Gesù ha posto una condizione riguardante come le cose di DIO sono messe a nostra disposizione : tale condizione si chiama FEDE. Gesù stesso lo ha detto! Se Gesù lo ha detto, il meglio per noi è sottometterci alla Sua Parola. Cercare di spiegare il significato o agitarsi per la parola "fede" non serve. Non possiamo evitarla o cercare di negare la validità delle promesse per il presente . DIO ha una via migliore!

Gesù NON dice : "Tutto è possibile a chi crede" per opprimere le persone. Lo dice per sollevarle. Quando Gesù dice : "O generazione incredula e perversa " (Matteo 17:17) o, al verso 20: "Se avete fede quanto un granello di senape potrete dire a questo monte : passa da quì a là, e passerà; e niente vi sarà impossibile" . Egli non stà rimproverando le persone per la loro incapacità di aver fede. Il suo vero scopo è quello di spronarle a mettere la loro fede in DIO.

Quando la Parola di DIO ti sprona a credere, lo fà perche TU , nel tuo intimo senta il desiderio di vedere il tuo Padre Celeste fare l'impossibile.

Vedremo nei prossimi capitoli "COME" possiamo arrivare ad avere la fede necessaria..
claudio.41
00mercoledì 16 agosto 2006 19:55
PARTE 16
OGNI CREDENTE HA RICEVUTO LO SPIRITO DI FEDE

E' lo Spirito Santo che ci insegna la fede. Lo scopo dello Spirito è quello di mettere in azione, la nostra fede in modo che possiamo ricevere le promesse nel nostro cuore e perchè possa iniziare quel processo che produce i miracoli.

Questo è il motivo per cui il diavolo vuole farci credere che avere fede richieda tanto da noi. Egli vuole che ascoltiamo i pensieri negativi che lui stesso mette nella nostra mente , e che diciamo a noi stessi : "Questo è troppo per me.....io in fondo sono piccolo......non ne sono degno......queste grandi cose portano orgoglio spirituale...e così via..".

La volontà del diavolo è che abbandoniamo la nostra fede sfuggendo a quanto si richiede da noi. Se lo ascolteremo però, non risolveremo i nostri problemi e non vedremo l'intervento del Signore nella nostra e in altre vite .

Se Gesù ci dice che chi crede avrà la risposta alle sue preghiere, certamente Egli ci fornirà i mezzi che ci mettono in grado di credere. Ci aiuterà a rendere attiva la nostra fede e a ricevere le promesse che DIO ha per noi.

DIO è per noi, e non contro di noi! la fede NON E' COMPLICATA.


Quando conosci DIO e comprendi il Suo carattere, ti rendi conto che tutto quello che Egli dice è verità. La tua fede allora diventa la certezza di cose che non si vedono. (Ebrei 11:11) e poichè sai in Chi hai creduto, il tuo cammino di fede diventa un riposo (2 Timoteo 1:12).

La fede diventa una cosa normale ed il Soprannaturale diventa una componente naturale della nostra vita.

Un piccolo bambino che impara a camminare, lo fa in modo naturale. Quante volte inciampavamo e cadevamo da piccoli? Non restavamo però, sdraiati sul pavimento dicendo : "non funziona, quindi me ne starò quì per il resto della mia vita. Mi farò portare da altri e li farò camminare al posto mio".
E non si tengono nemmeno corsi speciali per dire ai bambini che camminare non è poi così necessario. Nemmeno li scusiamo dicendo loro : "coraggio, DIO ti ama lo stesso".

No! C'è qualcosa dentro ad ogni bimbo che lo fa alzare ogni volta che cade e lo spinge a riprovare finchè non cammina da solo, e quelli che lo guardano, gioiscono e lo incoraggiano ad ogni passo che fà.

DIO ci ha dato molti esempi naturali che si adattano al mondo dello Spirito.

C'è qualcosa DENTRO ogni credente che si chiama "Spirito di fede" (2 Corinzi 4:13) che incoraggia, porta avanti, rafforza ed aiuta il credente a credere.

Però, lo Spirito deve avere alcune cose su cui far leva, e queste cose sono : LA PAROLA, LE SUE PROMESSE E LA NOSTRA VOLONTA'.

Quando la Parola di DIO è seminata nel nostro cuore e la nostra volontà diventa un tutt'uno con le promesse di DIO fino al punto di desiderare ciò che DIO desidera, scopriamo il significato di Romani 8:26 : "Lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza".

Credere può diventare naturale come camminare. Possiamo camminare a lungo senza analizzare come si attui tale processo.

"La fede viene da ciò che si ascolta e ciò che si ascolta viene dalla parola di Cristo", cioè LA BIBBIA!

Leggi, studia, medita, la Bibbia!

Prega sulla Bibbia!


Chi scrive ha passato lunghi momenti studiando, meditando la Parola, spesso in ginocchio, in santa devozione; spesso piangendo chiedendo a DIO "LUCE" sui singoli versi.

Leggi la Bibbia! Ogni altra attività, seppur sacra, deve essere in secondo piano perchè studiando, meditando, legando un versetto ad un altro, leggendo storie di uomini di fede che hanno visto l'intervento Soprannaturale di DIO, l'atto stesso di farlo AUMENTA LA FEDE!

E' DIO stesso che ce lo dice : Ripetiamolo : "LA FEDE VIENE DA CIO' CHE SI ASCOLTA, E CIO' CHE SI ASCOLTA VIENE DALLA PAROLA DI CRISTO!".

Non c'è mezzo più efficace per avere fede che studiare, leggere, meditare la BIBBIA e pregare sulle singole letture chiedendo a DIO "Saggezza" (Giacomo 1:5-8).

La nostra fede è così : è come un motore che si accende anche senza che noi pensiamo a come avvenga l'accensione. Non è un peso che ci fa chiedere : "Devo credere?"

Ti porta avanti finchè il tuo motore ha carburante, cioè finchè rimani in sintonia con Gesù e la Parola di DIO.


...continua...
claudio.41
00giovedì 17 agosto 2006 13:50
PARTE 17
LA PREGHIERA DELLA FEDE


La preghiera di fede si basa su una convinzione che riguarda la Parola di DIO.
E' indispenabile quindi, che conosciamo la Sua volontà prima di pregare. Spesso abbiamo pregato senza credere, e perciò non abbiamo ricevuto niente dal Signore ( Giacomo 1:7).

Quando nella nostra vita si presenta una necessità oppure c'è qualcosa che vorremmo chiedere a DIO , prima di tutto dovremmo cercare di vedere quale sia la Sua volontà per la situazione. Cerchiamo cosa Egli dice su quella particolare cosa, nella Sua Parola, la Bibbia.

Questa è un attitudine che facilmente si dimentica. Anzichè controllare quello che DIO dice, noi, siamo portati a correre spaventati da DIO gridando : "mio DIO, fà qualcosa subito!" e poi a guardarci intorno spaventati e meravigliati . "Perchè DIO non ha fatto nulla?" Ce ne andiamo rassegnati e confusi perchè nulla è successo.
Questo capita spesso nella vita del credente.

Come reazione a questo genere di situazione , si sentono molte volte insegnamenti di questo tipo : " Forse non era nella volontà di DIO dare una risposta" ; " oppure : "E' per il tuo bene...ogni cosa coopera al bene.." ; " DIO opera in modi misteriosi", etc..

Questo tipo di ragionamenti ADDOLORA il cuore di DIO, che non è MAI confuso o colto impreparato. Egli è sempre diretto ed ha un cammino chiaro per ognuno di noi. Ha risposte a molte più domande che tu possa immaginare.


La fede è obbedienza, (Romani 1:5) e poichè è così, il Signore si aspetta che noi andiamo a Lui nel modo che Egli ha stabilito.

Dobbiamo andare con la convinzione che Egli ricompensa tutti coloro che Lo cercano (Ebrei 11:6).

Prima di pregare, ci sono delle cose che dobbiamo fare. Prima di tutto dobbiamo scoprire esattamente quale sia la Sua volontà per la nostra particolare richiesta. Non dobbiamo tralasciare questo e lasciare che altri decidano per noi o ci dirigano. DIO VUOLE PARLARE DIRETTAMENTE A NOI!.

Ci sono persone che chiedono di pregare per loro, ma se gli si chiede se hanno passato una giornata loro stessi in preghiera, o una giornata, o almeno qualche ora a cercare quale sia la volontà di DIO, per il loro particolare caso, ti rispondono di no.

Queste persone non vogliono che preghiamo per loro, ma che risolviamo i problemi per loro!

Se non abbiamo la volontà di indagare quele sia la Sua volontà per i nostri casi particolari, non riceveremo mai una convinzione personale e saremo facilmente preda degli attacchi del dubbio e dell'incredulità, del timore e delle circostanze avverse.

Dobbiamo fare quanto spetta a noi e passare del tempo nella lettura PERSONALE della Bibbia per sapere quello che DIO dice a NOI personalmente.

Una convinzione nascerà nel nostro cuore e riusciremo a pregare con la preghiera di fede.

Se abbiamo a disposizione solo un ora da trascorrere con qualcuno che non conosciamo, è meglio che dedichiamo 50 minuti alla sua conoscenza e 10 minuti alla richiesta di qualcosa, e non viceversa.

La preghiera senza la convinzione profonda della volontà di DIO, apre le porte al dubbio , alla confusione e al timore di non ricevere e NON SI RICEVERA'.

Giacomo 1, è chiaro su questo fatto: se DUBITIAMO, NON RICEVEREMO!


E per non dubitare dobbiamo CONOSCERE il carattere e la Volontà del Signore , e la Sua volontà è scritta sulla Bibbia, la "PAROLA DI DIO".

...continua...

[Modificato da claudio.41 17/08/2006 13.58]

claudio.41
00giovedì 17 agosto 2006 18:57
PARTE 18
LASCIAMO CHE DIO SIA DIO

Non dovremmo andare a DIO solo perchè siamo in una situazione disperata. Non dovrebbe essere il problema a dominarci , ma la convinzione della possibilità di risolvere il problema.

DIO è mosso soprattutto dalla nostra fede, non dalle nostre necessità. Se Egli fosse mosso solo dalle necessità tutto il mondo sarebbe salvato, guarito e liberato, ma le cose non stanno così. DIO è mosso dalla fede. Coloro che invocano il Suo Nome e credono in Lui saranno salvati. Romani 10:11-13, dice :

"Difatti la Scrittura dice : chiunque crede in Lui, non sarà deluso . Poichè non c'è distinzione tra Giudeo e Greco, essendo Egli lo stesso Signore di tutti, ricco verso tutti quelli che Lo invocano. Infatti chiunque avrà invocato il Nome del Signore sarà salvato"


Dovremmo avvicinarci a DIO con la convinzione che Egli ha la soluzione di cui abbiamo bisogno. In questo modo possiamo vedere la soluzione , e non solo il problema. Noi siamo convinti che Egli ricompensa tutti quelli che Lo cercano (Ebrei 11:6) e sappiamo che Egli ci ascolta quando Lo preghiamo. Allora possiamo fare la preghiera di fede sapendo che la risposta arriverà. Non sappiamo come, quando o dove, ma quello è un problema di DIO, non nostro.
Non siamo noi a dover decidere come Egli risponderà ai nostri bisogni : ha maggior abbondanza e varietà di quanto possiamo immaginare. Non possiamo decidere quando Egli risponderà ma ricordiamoci che DIO NON E' MAI IN RITARDO!

E non possiamo nemmeno decidere mediante chi risponderà e non dovrebbe nemmeno interessarci. DIO non fà differenza tra le persone e nemmeno noi dovremmo farne. Ricordiamo che Gesù è Colui che "non giudicherà dall'apparenza" (Isaia 11:3)


Questa è un area in cui molte persone hanno atteggiamenti sbagliati. Tanti pregano per un risveglio nella loro città , ma quando arriva, e arriva in modo diverso da come lo immaginavano e mediante persone diverse da quelle che pensavano che DIO avrebbe usato, costoro si adirano addirittura ed arrivano ad operare contro quello per cui hanno pregato. Perchè?

Perchè anche prima che essi pregassero avevano in mente come sarebbe dovuto arrivare il risveglio e per mezzo di chi sarebbe arrivato.

Non dobbiamo mai limitare DIO, che di solito "svergogna i sapienti con le cose pazze del mondo".

Egli non è limitato come pensiamo! Facciamo quello che Egli ci ha detto di fare. Preghiamo e lasciamo a DIO di fare la Sua parte, e che porti la risposta.

Non dovremmo volere fare la parte dello Spirito Santo cercando di organizzare e amministrare la risposta. DIO lo sa fare molto meglio di noi!

Getta su di Lui ogni tua preoccupazione , perchè Egli ha cura di TE (1 Pietro 5:7).

Non dobbiamo preoccuparci della risposta quando sappiamo che Egli vigila su di noi. Però, se non crediamo nel nostro cuore che DIO si prende cura di noi, inizieremo a preoccuparci ed a cercare di risolvere da soli , a modo nostro i problemi e BLOCCHEREMO la perfetta risposta di DIO!

Filippesi 4:6-7, dice :

"Non angustiatevi di nulla , ma in ogni cosa fate conoscere le vostre richieste a DIO in preghiere e suppliche, accompagnate da ringraziamenti. E la pace di DIO che supera ogni intelligenza custodirà i vostri cuori ed i vostri pensieri, in Cristo Gesù".

Se facciamo le nostre preghiere e le nostre richieste a DIO e gettiamo su di Lui le nostre preoccupazioni , la Sua pace scenderà su di noi.

Come? Poichè sappiamo che Egli DAVVERO prende le nostre preoccupazioni e ci ascolta quando preghiamo, che Egli vuole rispondere alle nostre preghiere e può farlo e che le nostre preghiere troveranno risposta. la nostra mente è conservata nella pace perfetta, anche quando non riusciamo a capire come, quando e per mezzo di chi, la risposta Sua verrà.

...continua...

[Modificato da claudio.41 17/08/2006 18.59]

orsopazzo
00giovedì 17 agosto 2006 19:00
La Fede,
Prima di pregare DIO devi essere da Lui Riconosciuto, poichè Egli ci dice:
"Non siete stati voi a scegliere Me, ma Io a scegliere voi";
Allora se non sono stato Scelto da DIO, come faccio a pregare [SM=g27833]
Poichè quando si prega o si chiede qualcosa si presuppone che io conosca qeull'Essere, altrimenti a chi prego [SM=g27833]
A chi chiedo [SM=g27833]
Certo posso illudermi di avere pregato e chiesto, ma... questo presuppone di avere lo Strumento per farlo che è la Fede, ma la Fede è Potenza di DIO, cioè come ci dice il Maestro:
"Chiedete e vi sarà dato", ma se prima non mi viene concessa la Fede come posso chiedere [SM=g27833]
Ed ecco perchè dico che la Fede è una GRAZIA che si concede solo a chi è carcerato, ma qui bisogna riconoscersi CARCERATO SPIRITUALE, cioè cambiare completamente il Fondamento, questo avviene solo a chi sente di non appartenere al mondo dell'illusione e dell'inganno.
Orsopazzo
claudio.41
00giovedì 17 agosto 2006 19:38
Re: La Fede,
Scritto da: orsopazzo 17/08/2006 19.00
Prima di pregare DIO devi essere da Lui Riconosciuto, poichè Egli ci dice:
"Non siete stati voi a scegliere Me, ma Io a scegliere voi";
Allora se non sono stato Scelto da DIO, come faccio a pregare [SM=g27833]
Poichè quando si prega o si chiede qualcosa si presuppone che io conosca qeull'Essere, altrimenti a chi prego [SM=g27833]
A chi chiedo [SM=g27833]
Certo posso illudermi di avere pregato e chiesto, ma... questo presuppone di avere lo Strumento per farlo che è la Fede, ma la Fede è Potenza di DIO, cioè come ci dice il Maestro:
"Chiedete e vi sarà dato", ma se prima non mi viene concessa la Fede come posso chiedere [SM=g27833]
Ed ecco perchè dico che la Fede è una GRAZIA che si concede solo a chi è carcerato, ma qui bisogna riconoscersi CARCERATO SPIRITUALE, cioè cambiare completamente il Fondamento, questo avviene solo a chi sente di non appartenere al mondo dell'illusione e dell'inganno.
Orsopazzo




E' quello che in pratica, dico da sempre.

I VERI Cristiani sono SCHIAVI di Cristo .

Questa parola spaventa molti , ma se non si arriva a poter dire : "Non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me", non si riceve lo Spirito Santo , Segno che Gesù ci ha scelti, e "Chi non ha lo Spirito di Cristo non è di Lui".

E' anche vero che "la fede viene da ciò che si ascolta e ciò che si ascolta viene dalla Parola di Cristo".

Se le persone studiassero, e credessero più alla Bibbia e meno alle tradizioni umane, ci sarebbero più "scelti" da Cristo.
Isaia53.Mattia
00venerdì 18 agosto 2006 01:59
Re: La Fede,
Scritto da: orsopazzo 17/08/2006 19.00
Prima di pregare DIO devi essere da Lui Riconosciuto, poichè Egli ci dice:
"Non siete stati voi a scegliere Me, ma Io a scegliere voi";
Allora se non sono stato Scelto da DIO, come faccio a pregare [SM=g27833]
Poichè quando si prega o si chiede qualcosa si presuppone che io conosca qeull'Essere, altrimenti a chi prego [SM=g27833]
A chi chiedo [SM=g27833]
Certo posso illudermi di avere pregato e chiesto, ma... questo presuppone di avere lo Strumento per farlo che è la Fede, ma la Fede è Potenza di DIO, cioè come ci dice il Maestro:
"Chiedete e vi sarà dato", ma se prima non mi viene concessa la Fede come posso chiedere [SM=g27833]
Ed ecco perchè dico che la Fede è una GRAZIA che si concede solo a chi è carcerato, ma qui bisogna riconoscersi CARCERATO SPIRITUALE, cioè cambiare completamente il Fondamento, questo avviene solo a chi sente di non appartenere al mondo dell'illusione e dell'inganno.
Orsopazzo


caro orsopazzo attenzione però a come esponi queste parole.
Di sicuro ci sono cose giuste in quel che dici ma ho paura che il concetto che vuoi esprimere in realtà appaia simile al dogma calvinista dell'elezione. Per chi non lo sapesse tale dogma consiste nel fatto che Dio ha creato appositamente uomini che si salveranno e altri da mandare in perdizione...personalmente detesto questa assurda dottrina in quanto non fa altro che dare l'immagine di un Dio ingiusto e parziale che prima crea le persone e poi decide lui se dannarle o salvarle...il fatto che non dipenda da noi se siamo salvati ma da Cristo non significa che la possibilità non venga data a tutti.

[SM=x795135]
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