Re:
Winter, 09/06/2012 12.07:
Erena-chan, 08/06/2012 21.45:
Sì, ma il punto è che un adulto con problemi potrebbe farlo: a questo punto anche il telegiornale sarebbe fonte d'ispirazione, visti i fatti di cronaca che vengono narrati con dovizia di particolari, no?
Guardare una cosa, magari farsela piacere ed applicarla sulla realtà non vanno a braccetto - tra il dire e il fare c'è sempre un oceano di differenza.
Uno stupro in un manga resta uno stupro finto; un assassinio al cinema resta un assassinio finto. Uno snuff movie resta un film, chiaro quello che voglio dire?
Insomma, se un uomo o una donna si mettono a spiare le bambine che si cambiano dopo danza, hanno problemi; se giungessero a stuprare una di quelle ragazzine... beh, può anche darsi che si ispirino ad un qualunque manga shotacon o movie sulla pedofilia, però questa non è una scusante, no? Nel senso che la persona fa quell'atto perché lo vuole, non perché legge uno shotacon o un lolicon, e non è perché esistiono film o manga che si incentrano su quegli atti.
Altrimenti questa sarebbe una scusante, un'attenuante: Ho ucciso perché un film mi ha traviata, sembra quasi una nuova frontiera di difesa. Attenzione :)
Continuiamo a non capirci, mi sa xd.
Non volevo dire che se una persona fa qualcosa di sbagliato e si giustifica dicendo che è stato spinto da un manga o da un film, allora può essere discolpato, assolutamente no, scherziamo? xd
E' vero che la colpa non può essere attribuita interamente a un film o a un manga, però se quella persona
dichiara apertamente di essere stato spinto da quel dato film o da quel dato manga, secondo me una porzione di responsabilità è attribuibile anche al film o al manga in questione.
Penso che si sia persa per strada la domanda iniziale che avevo posto, cioè cosa pensano i fan dei manga di questo tipo di storie. Personalmente posso apprezzare un film che parla di un serial killer, se è ben fatto, il che per me significa che non deve esserci solo sangue a profusione ma anche qualcosa di interessante dietro, tipo, che so, un approfondimento psicologico sul serial killer; se invece si basa solo sulla dettagliata rappresentazione delle torture che il serial killer infligge alle sue vittime, oppure mostra di continuo stupri nel dettaglio, per me diventa un film di basso livello, che cerca solo di catturare l'attenzione mostrando situazioni sconvolgenti. Spostando il discorso sui manga, io credo che se una persona sana leggesse di una ragazzina che viene stuprata ne resterebbe come minimo turbata, allora la mia domanda era: cosa c'è in una storia del genere che cattura l'attenzione di una persona, se questa persona non trova gradevole l'idea di uno stupro? Non è una domanda polemica, è una domanda reale xd. Se ciò che può caratterizzare un film violento come un buon film può essere, come dicevo prima, l'approfondimento psicologico, la bravura del regista, le capacità degli attori, etc., in un manga che cosa fa dire "Ah, bellissima storia!" anche se parla di una ragazzina che viene stuprata?
No, ti ho capita benissimo, penso invece che sia tu a non aver capito bene il mio punto.
Non può mai essere colpa di un film o di un manga, assolutamente XD Se tutti la pensassero come te, mezza Hollywood sarebbe in manette xD
A questo punto è molto, molto più colpevole chi mette in commercio coltellacci da macellaio ipertaglienti, no? In fondo se guardi un film splatter dove viene usato un coltello dalla lama di quaranta centimetri... beh, se non ci sono lame di quel tipo in commercio l'idea non puoi applicarla, no? E se non usi quel particolare coltello, non puoi dire di esserti ispirata a quel film, non pensi? Non è che un omicidio può essere ispirato, è il modus operandi che puoi riprodurre.
A parte questo, l'ho già detto: quelli di film e manga restano stupri finti, od omicidi finti. Nessuna attrice viene uccisa, anche se per quaranta minuti mostrano come viene seviziata. Il punto è che quella che si vede è finzione, e se guardo uno snuff movie SO che è finzione, come se leggo un manga incentrato su di uno stupro, SO che non è reale.
Cosa ben diversa è per esempio, un filmino pedopornografico: lì non puoi truccare, il bambino ci dev'essere per forza, e in quel caso sì che chi li guarda ha qualche rotella fuori posto - perché lo stupro in quel caso è assolutamente reale, e tu SAI che è reale. Proprio come se guardassi un video amatoriale di uno stupro vero o trafughi le foto di omicidi dai file della polizia.
La differenza sta solo lì, ed è li che si vede la malattia mentale della gente.
Ah, e per rispondere alla domanda iniziale:
E' una cosa culturale o semplicemente ad un autore è venuta questa idea e poi altri l'han seguito?
Semplicemente è un modo per far sembrare più "buono" lo stupratore. Molti manga incentrati sullo stupro finiscono con i due felicemente innamorati ( ah, Winter, questo sì che è fuori dal normale, in qualunque modo lo poni!), e per far scattare questo innamoramento ci deve essere una specie di "attenuante" per lo stupratore, almeno credo.
In fondo i manga yaoi sono pensati per giovani donne, e la donna media ( non dico chi risponde a questo topic in particolare, parlo generalmente) si scioglie per delle scuse (basti pensare a quanta gente tradita o picchiata poi riaccoglie il fidanzato recidivo) e purtroppo spesso pensa che la non verginità vada a braccetto col marciapiede, e se sei una simil prostituta non ti sciocca aver avuto un uomo in più.
Ovviamente io mi son data questa spiegazione, poi magari sbaglio.
(Soprattutto, vorrei specificare che io non la penso assolutamente così.)