E' giusto tentare di convertire qualcuno alla propria religione?

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BRESCIAGGHER
00mercoledì 7 dicembre 2005 19:27
Se si quali mezzi sono leciti e quali non?
Riccardo.cuordileone
00giovedì 8 dicembre 2005 12:50
Io penso che ognuno debba venerare chi vuole, nessuno dovrebbe costringere alla conversione nessuno, certo si può spiegare la propria dottrina per incuriosire ed invogliare altre persone, come fanno i missionari cristiani, però non la si può imporre.
Aggiungo che poi ci vuole del buon senso, sopratutto da parte dei genitori, non obbligare mai i figli a credere e cercarli di educarli secondo le tradizioni locali.
(Upuaut)
00giovedì 8 dicembre 2005 14:19
E' giusto tentare di convertire qualcuno alla proprio religione?
Se non ci fossero le religioni non ci si porrebbe neanche il problema.
ghost264
00giovedì 8 dicembre 2005 16:08
e se no ci fossero gli anti cme te non ci sarebbebisogno di convertire
che cosa vuol dire? se tun on credi in qualcosa ti puoi arrogare il diritto di dire che il mondo sarebbe migliore se noi non esistessimo. Per noi non è una pagnotta la religione è un fondamento della nostra vita per cui se impatrassi a rispettare un po' di più chi è diverso da te forse sarebbe si tutto un po' migliore.



inerente al topic io credo che convertire non sia giusto. Parlare e sperare si.ma voglio spiegare il perchè. se io credo in qualcosa è perchè amo questa cosa e per me è una tale bella notizia, che non vedo l'ora che la gente che amo possa conoscere questo dono e farlo suo.
QUIndi è normale che seuna persona è credente, di qualsiasi confesione, crede di poter fare un bel dono alle persone che ama , se riuscisse a far sì che anche questi possano godere di quel tesoro .


Poi ognuno deve restare libero di scegliere, ma è normale sperare che l'altro riceva quel che per te è un dono
Riccardo.cuordileone
00giovedì 8 dicembre 2005 16:56
Re:

Scritto da: (Upuaut) 08/12/2005 14.19
Se non ci fossero le religioni non ci si porrebbe neanche il problema.


In qualità di moderatore ti invito a restare in topic e di evitare queste frasi provocatorie che niente aggiungono al tema e alla qualità del topic, ma che anzi alimentano inutili polemiche.

[SM=x278629]
-Giona-
00giovedì 8 dicembre 2005 17:15
Se la conversione avviene solo con la forza delle proprie idee e senza alcun tipo di costrizione, è più che giusto: è ovvio che ci sia. Ed è assolutamente ingiusto che venga ostacolata.
(Upuaut)
00giovedì 8 dicembre 2005 18:09
Re: Re:

Scritto da: Riccardo.cuordileone 08/12/2005 16.56

In qualità di moderatore ti invito a restare in topic e di evitare queste frasi provocatorie che niente aggiungono al tema e alla qualità del topic, ma che anzi alimentano inutili polemiche.

[SM=x278629]



L'intervento è più che IN TOPIC, non è provocatorio, e aggiunge anche quella che per me è l'unica soluzione definitiva.
La polemica la fai tu.
HarryGirl
00giovedì 8 dicembre 2005 22:35
beh...secondo me....ognuno crede alla propria religione...
e bisogna rispettare le idee altrui...anche se uno è ateo!!
ad esempio...non tollero la gente che gira per le case a convincere le persone(i testimoni di geova).
ci sono tanti altri modi...ad esempio...le amicizie tra ragazzi/e di diverse religioni a volte portano a conversioni!!
può essere una stupidaggine....però è già un metodo meno fastidioso... [SM=x278672]
Hareios
00giovedì 8 dicembre 2005 23:22
Il proselitismo non è previsto in tutte le religioni.

Quindi non me la sento dire in modo assolutistico "è giusto tentare di convertire il prossimo" pure senza insistere o evitando di essere invadenti.

Però io tento di immedesimarmi in un cristiano (ho citato il cristianesimo poichè è la religione che applica il proselitismo che conosco meglio, quindi non c'è nessun intento di provocare) e penso:

"Solo coloro che credono in Dio, nel modo che dice la mia religione, troveranno la salvezza eterna. Fratello mio, sei ateo? O preghi un altro Dio, o magari lo preghi in modo diverso, con riti diversi, chiamandolo con un nome diverso?
Così facendo sarai dannato! Tenterò di salvarti, poichè ti voglio bene...".

Quindi dico che il proselitismo non è ne guisto ne ingiusto.
Però deve essere fatto bene, ossia senza tentare di convertire con le intimidazioni (se non ti converti...brucerai per sempre all'inferno, questo sarà il tuo destino, è una cosa certa...) e senza insistere. E bisogna dare ad un ipotetico figlio la possibilità del confronto...


Accidenti sono stanco morto... [SM=x278655]
Breznev
00venerdì 9 dicembre 2005 11:56
Re:

Scritto da: Hareios 08/12/2005 23.22
Il proselitismo non è previsto in tutte le religioni.

Quindi non me la sento dire in modo assolutistico "è giusto tentare di convertire il prossimo" pure senza insistere o evitando di essere invadenti.

Però io tento di immedesimarmi in un cristiano (ho citato il cristianesimo poichè è la religione che applica il proselitismo che conosco meglio, quindi non c'è nessun intento di provocare) e penso:

"Solo coloro che credono in Dio, nel modo che dice la mia religione, troveranno la salvezza eterna. Fratello mio, sei ateo? O preghi un altro Dio, o magari lo preghi in modo diverso, con riti diversi, chiamandolo con un nome diverso?
Così facendo sarai dannato! Tenterò di salvarti, poichè ti voglio bene...".

Quindi dico che il proselitismo non è ne guisto ne ingiusto.
Però deve essere fatto bene, ossia senza tentare di convertire con le intimidazioni (se non ti converti...brucerai per sempre all'inferno, questo sarà il tuo destino, è una cosa certa...) e senza insistere. E bisogna dare ad un ipotetico figlio la possibilità del confronto...

Accidenti sono stanco morto... [SM=x278655]



[SM=x278629]
Il problema è che chi fa proselitismo (in generale) non cerca il confronto.

Soga
00venerdì 9 dicembre 2005 17:24
Come non cerca il confronto?
"Convertire" qualcuno significa far breccia nel suo muro di convinzioni.
Pius Augustus
00venerdì 9 dicembre 2005 17:51
Però pensate ad uno che se ne stà tranwuillo e felice con la sua religione.
Arriva uno zelante missionario che tenta di convertirlo.
Non ci riesce ma fa breccia nelle sue convinzioni e lo manda in crisi senza nemmeno essere riuscito nel suo intento...bella fregatura eh?
Breznev
00venerdì 9 dicembre 2005 18:03
Re:

Scritto da: Soga 09/12/2005 17.24
Come non cerca il confronto?
"Convertire" qualcuno significa far breccia nel suo muro di convinzioni.



Da definizione di dizionario sì, nei metodi che certi usano no.


ghost264
00venerdì 9 dicembre 2005 18:24
Re:

Scritto da: Pius Augustus 09/12/2005 17.51
Però pensate ad uno che se ne stà tranwuillo e felice con la sua religione.
Arriva uno zelante missionario che tenta di convertirlo.
Non ci riesce ma fa breccia nelle sue convinzioni e lo manda in crisi senza nemmeno essere riuscito nel suo intento...bella fregatura eh?



la religione non può essere un mondo ch eti impedisce di pensare ( malgrado alcuni qui lo credano) per cui qualsiasi tipo di confronto e di riflessione ti suscita è solo positivo.
Per amor del cielo... beata ignoranza è verissimo in tutto ma.......... non è certo una cosa positiva
(Upuaut)
00venerdì 9 dicembre 2005 18:33
Re: Re:

Scritto da: ghost264 09/12/2005 18.24

la religione non può essere un mondo ch eti impedisce di pensare




Già. Non dovrebbe esserlo, ma lo è.
ghost264
00venerdì 9 dicembre 2005 18:51
la tua religione ti dice ciò?
mi spiace
oppure credi di poter giudicare non pensanti tutti coloro che credono?
(Upuaut)
00venerdì 9 dicembre 2005 18:56
Re:

Scritto da: ghost264 09/12/2005 18.51
1- la tua religione ti dice ciò?

2- oppure credi di poter giudicare non pensanti tutti coloro che credono?



1- La mia ragione.

2- Io non giudico. Constato.
ghost264
00venerdì 9 dicembre 2005 19:05
mi pare un atteggiamento decisamente borioso e superbo ma... per amor del cielo........ essendo sol ouna mia constatazine potrebbe essere molto errata
Soga
00venerdì 9 dicembre 2005 22:25
Re: Re:

Scritto da: Breznev 09/12/2005 18.03
Da definizione di dizionario sì, nei metodi che certi usano no.



Vabbé, non bisogna fare di tutta l'erba un fascio.
-Kaname-chan
00domenica 11 dicembre 2005 11:49
Re: Re:

Scritto da: (Upuaut) 09/12/2005 18.56


1- La mia ragione.

2- Io non giudico. Constato.



La tua ragione è la tua religione! [SM=x278640] A me sembri anche piuttosto integralista! [SM=x278664]

Ciaociao
smea37gollum
00domenica 11 dicembre 2005 12:04

Scritto da: BRESCIAGGHER 07/12/2005 19.27
Se si quali mezzi sono leciti e quali non?



è giusto e normale, ma non alla "gesuita". [SM=x278631]
Nacriminal
00domenica 11 dicembre 2005 17:10
Re: Re: Re:

Scritto da: (Upuaut) 08/12/2005 18.09


L'intervento è più che IN TOPIC, non è provocatorio, e aggiunge anche quella che per me è l'unica soluzione definitiva.
La polemica la fai tu.



e quale sarebbe questa soluzione?
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