Controcorrente

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La Resistance
00mercoledì 8 marzo 2006 22:53
Chi di voi ha letto questo capolavoro, considerato la Bibbia del Decadentismo?
Per chi non l'avesse mai letto lo consiglio vivamente, una grandissima opera letteraria, che a mio avviso non ha ricevuto la fama che merita.
|X|
00venerdì 31 marzo 2006 09:22
Re:

Scritto da: La Resistance 08/03/2006 22.53
Chi di voi ha letto questo capolavoro, considerato la Bibbia del Decadentismo?
Per chi non l'avesse mai letto lo consiglio vivamente, una grandissima opera letteraria, che a mio avviso non ha ricevuto la fama che merita.




di cosa parla?e chi è l'autore?
=nife=
00sabato 8 aprile 2006 20:33
L'ha scritto il francese Huysmans alla fine dell'800. Il protagonista è Des Esseintes, esteta che, disgustato dal mondo borghese, si rifugia nel suo mondo artificiale e alla fine cerca la salvezza interiore attraverso il Dio cristiano.

A grandi linee la trama dovrebbe essere questa. Io non l'ho letto ma ne ho sentito molto parlare, se non altro perchè D'Annunzio lo imitò scrivendo "Il Piacere", testo dalla trama un po' scontata scritto però nel modo (credo) migliore possibile. Eh, meraviglioso decadentismo, stupende parole e frasi talmente ben costruite che incantano per la forma e distolgono dal significato... [SM=x278657]
A suo tempo, quando lessi "Il Piacere", quasi quasi mi innamorai di Andrea Sperelli (nonostante fosse -come dire...- un po' bastardello).
"Controcorrente" è scritto meglio o peggio?

[Modificato da =nife= 08/04/2006 20.34]

|X|
00lunedì 10 aprile 2006 01:24
Re:

Scritto da: =nife= 08/04/2006 20.33
L'ha scritto il francese Huysmans alla fine dell'800. Il protagonista è Des Esseintes, esteta che, disgustato dal mondo borghese, si rifugia nel suo mondo artificiale e alla fine cerca la salvezza interiore attraverso il Dio cristiano.

A grandi linee la trama dovrebbe essere questa. Io non l'ho letto ma ne ho sentito molto parlare, se non altro perchè D'Annunzio lo imitò scrivendo "Il Piacere", testo dalla trama un po' scontata scritto però nel modo (credo) migliore possibile. Eh, meraviglioso decadentismo, stupende parole e frasi talmente ben costruite che incantano per la forma e distolgono dal significato... [SM=x278657]
A suo tempo, quando lessi "Il Piacere", quasi quasi mi innamorai di Andrea Sperelli (nonostante fosse -come dire...- un po' bastardello).
"Controcorrente" è scritto meglio o peggio?

[Modificato da =nife= 08/04/2006 20.34]





Beh del resto ricalca un pò l'andazzo degli artisti e letterati dell'800 e dei primi del 900...
Sto cercar di evadere dalla realtà borghese...

Mi verrà sempre in mente il passo di baudelaire...

L'artista è come la prostituta,tutti e due vendono qualcosa che non dovrebbe essere venduto.

Favoloso.
Generale Robert Lee
00giovedì 4 maggio 2006 16:06
Re:

Scritto da: La Resistance 08/03/2006 22.53
Chi di voi ha letto questo capolavoro, considerato la Bibbia del Decadentismo?
Per chi non l'avesse mai letto lo consiglio vivamente, una grandissima opera letteraria, che a mio avviso non ha ricevuto la fama che merita.



Letto.
Semplicemente stupendo; fra l'altro concordo pienamente con i gusti di Des Esseintes in fatto di letteratura latina.
-Giona-
00venerdì 5 maggio 2006 09:36
Il titolo originale era "À rebours": in italiano è stato tradotto anche come "A ritroso". Io ce l'ho in edizione supereconomica nella Biblioteca Economica Newton (quelli con la costa verde), comprato per 4000 lire.
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