Borghezio arrestato

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Pius Augustus
00mercoledì 12 settembre 2007 12:32
Bruxelles, Mario Borghezio fermato e rilasciato
a manifestazione contro l'Islam vietata da autorità
Nota di protesta della Farnesina per la violazione dell'immunità Un'immagine degli arresti (foto Thierry Charlier - Ap)

BRUXELLES (11 settembre) - L'eurodeputato leghista Mario Borghezio è stato fermato dalla polizia prima di una manifestazione contro l'Islam a Bruxelles. Lo ha riferito lo stesso Borghezio all'Ansa, parlando da un mezzo delle forze dell'ordine, raccontando di essere stato malmenato, prima di essere fermato insieme a un'altra ventina di persone. In realtà i fermati sono oltre 150, compresi Borghezio e il leader e il presidente del partito fiammingo di estrema destra, il Vlaams Belang, Filip Dewinter e Frank Vanhecke. Tutti i fermati sono stati caricati su furgoni con i vetri oscurati e portati al Palazzo di Giustizia.

Il racconto di Borghezio. Borghezio, interpellato dall'Ansa, ha spiegato di essere a bordo di un mezzo della polizia insieme ad una ventina di manifestanti del Vlaams Belang, che si sta recando direttamente «in prigione». «Sono andato a rondpoint Schuman per incontrarmi con i militanti del Vlaams Belang prima di andare alla manifestazione. Lì i poliziotti hanno circondato il capogruppo all'Europarlamento Vanhecke, che hanno sbattuto per terra e picchiato. Sono intervenuto con alcuni altri gridando che siano europarlamentari. Ce ne hanno date per sette», ha detto Borghezio, spiegando che Vanhecke è stato caricato su un pullmino della polizia insieme agli altri manifestanti. Poi una nuova chiamata: «Siamo nei sotterranei del palazzo di giustizia, credo. Siamo tre o quattro per ogni cella. Siamo trenta-quaranta, inclusi due deputati fiamminghi e un francese. Quando siamo arrivati gli ho fatto vedere il passaporto e il documento da europarlamentare, ma non gliene frega niente. Quanto è avvenuto oggi dimostra il timore europeo degli islamici. Nemmeno Oriana Fallaci si era immaginata tanto. Si stanno avverando le nostre peggiori previsioni».

Il rilascio. Poco dopo le 18 Borghezio ha lasciato il palazzo di giustizia di Bruxelles. All'uscitao è stato accolto dall'ambasciatore l'Italia presso il Belgio, Sandro
Maria Siggia, e dal console Dino Sorrentino. Insieme a Borghezio sono stati rilasciati i leader del partito fiammingo Dewinter e Vanhecke. «Che l'11 settembre, nella capitale europea, sia impedito a degli europarlamentari di trattare pubblicamente il tema dell'islamizzazione e del terrorismo, non mi sembra normale. Qualcuno ci dovrà dare delle spiegazioni», ha affermato l'europarlamentare. Alla domanda se gli avvenimenti di oggi costituiscano un caso politico ha replicato: «Penso di sì. C'è stata una reazione violenta, improvvisa ingiustificata da parte della polizia e non ci sono state provocazioni». Borghezio ha raccontato di essere stato tenuto fino ad un'ora prima senza indicazioni da parte delle autorità belghe e di avere ricevuto una bottiglietta d'acqua solo alle 4.

Il sindaco: ha violato la legge. «Non ha ottemperato alle leggi». Così il sindaco di Bruxelles Freddy Thilemans ha motivato il fermo di Borghezio. «La legge è legge e non ci sono differenze sia per un parlamentare belga o un italiano - ha aggiunto - La sua è stata una privazione della libertà solo momentanea». Diversa invece la posizione di due esponenti del Vlaams Belang, Frank Vanheche e Filip Dewinter, che saranno deferiti all'autorità giudiziaria per aver usato violenza nei confronti delle forze dell'ordine. Prima di procedere agli arresti amministrativi, è stato spiegato, i manifestanti sono stati invitati dai poliziotti a desistere. Solo dopo il rifiuto, o di fronte a persone con segni evidenti di protesta, come magliette anti-islam, i poliziotti hanno deciso di far salire alcuni manifestanti dentro un cellulare delle forze dell'ordine. Tra questi anche i due esponenti del Vlaams Belang, i quali avrebbero attaccato l'autista del mezzo e per questo sarebbero state messe loro le manette.

Manifestazione vietata. La manifestazione anti-Islam era stata vietata dal comune di Bruxelles, ma gli organizzatori (riuniti dalla sigla Stop the islamization of Europe) avevano annunciato che l'avrebbero tenuta comunque. Le autorità belghe hanno reagito con ampio dispiegamento di polizia, schierando agenti in assetto anti-sommossa e reparti a cavallo. Al contrario i manifestanti erano pochi, ancor meno i giovani, con indosso le magliette del movimento anti-Islam. In mattinata sono state chiuse anche le stazioni della metropolitana del qaurtiere. «Quando la gente manifesta o c'è intenzione di manifestare bisogna cominciare ad arrestare», ha detto il capo della polizia di Bruxelles Roland Van Reusel.

Nota di protesta della Farnesina. Su indicazione del ministro degli Esteri, Massimo D'Alema, la farnesina ha dato istruzioni all'ambasciatore d'Italia di
presentare al più presto una nota di protesta alle autorità belghe. La Farnesina deplora l'avvenuta violazione dell'immunità parlamentare dell'On. Borghezio, circostanza che il nostro Rappresentante presso l'Unione europea provvederà a
sua volta a rappresentare alla Presidenza del Parlamento europeo affinché assuma le
iniziative ritenute opportune a tutela dello status di un membro del Parlamento europeo.
Red Night Seer
00mercoledì 12 settembre 2007 13:45
La cosa è assurda. Si trattava di un SACROSANTO CORTEO ANTI-ISLAM, assolutamente legittimo per fermare l'avanzata dei musulmani!

L'Europa sta spianando la strada all'islamizzazione del continente, è una vergogna!!
Pius Augustus
00mercoledì 12 settembre 2007 13:46
la manifestazione era vietata.La destra si è compiaciuta del fatto che luxuria sia stato arrestato in russia per aver fatto una cosa esattamente uguale...ora dovrebbe fare lo stesso.
Pilbur
00mercoledì 12 settembre 2007 13:53
No, la destra non si compiaciuta dell'arresto di luxuria, (ma io si ovviamente)..

Comunque ormai siamo quasi ad eurabia...è uno schifo...ma lo sapete che ormai il 10% dei francesi è musulmano?Ho paura di cosa vedranno i miei occhi quando sarà vecchio....
-Giona-
00mercoledì 12 settembre 2007 13:56
Forse la manifestazione era stata vietata perché si temeva che venisse a contatto con dei militanti islamisti. Mi è comunque sembrato che fosse pacifica, coi manifestanti che si sono limitati a fare della resistenza passiva.
Red Night Seer
00mercoledì 12 settembre 2007 14:05
è vergognoso che gli europolitici siano così miopi da non capire che così facendo pongono fine alla nostra civiltà.

Lux-86
00mercoledì 12 settembre 2007 15:58
Re:
Pius Augustus, 12/09/2007 13.46:

la manifestazione era vietata.La destra si è compiaciuta del fatto che luxuria sia stato arrestato in russia per aver fatto una cosa esattamente uguale...ora dovrebbe fare lo stesso.



e la sinistra che per luxuria gridava allo scandalo dovrebbe farlo anche per borghezio...
Pius Augustus
00mercoledì 12 settembre 2007 16:00
se è vero che l'hanno menato allo c'è si da gridare allo scandalo.
Riccardo.cuordileone
00mercoledì 12 settembre 2007 18:57
Manifestazione legittima e reazione della polizia pure.

Solidarietà a Borghezio e alla sua causa e comprensione agli agenti belga che hanno fatto rispettare l'ordine anche con la violenza.
Vota DC
00mercoledì 12 settembre 2007 19:00
La manifestazione era vietata non per il suo contenuto (patetiche scuse ufficiali) ma per chi l'organizzava.
Erano indipendentisti fiamminghi.
Il Belgio si sta per disintegrare e in un disperato tentativo di salvare lo stato si reprime qualsiasi secessionista...anche quando non parla di secessionismo!
DarkWalker
00mercoledì 12 settembre 2007 19:32
non importano gli eventuali maltrattamenti in cella e nemmeno l'arogmento della manifestazione. Se l'arresto di Borghezio era illegittimo -e penso proprio che lo sia!- servono almeno le scuse ufficiali, sia ll'Italia che all'Euro parlamento.
Per quanto borghezio non è che mi stia simpatico...
Lux-86
00mercoledì 12 settembre 2007 20:14
In quanto europarlamentare borghezio era protetto dall'immunità parlamentare (dovrebbe essere valida anche a bruxelles^^) quasi quais concordo con vota DC: il belgio è da tre mesi senza governo con pressanti richieste di referendum secessionisti da parte dei fiamminghi e neanche il Re sembra aver stabilito come, e se, intervenire.
DarkWalker
00mercoledì 12 settembre 2007 20:31
Re:
Lux-86, 12/09/2007 20.14:

In quanto europarlamentare borghezio era protetto dall'immunità parlamentare (dovrebbe essere valida anche a bruxelles^^) quasi quais concordo con vota DC: il belgio è da tre mesi senza governo con pressanti richieste di referendum secessionisti da parte dei fiamminghi e neanche il Re sembra aver stabilito come, e se, intervenire.




la situazione politica del belgio non c'entra, è una immuità per di più di diritto internazionale^^

Red Night Seer
00mercoledì 12 settembre 2007 23:41
Secondo me il problema di fondo è la presa di posizione dell'Europa che sta spianando la strada all'islamizzazione di massa.

E' una follia essere buonisti con queste persone!! [SM=x751537]
luc@s87
00giovedì 13 settembre 2007 13:04
Il belgio è una nazione che non dovrebbe esistere...
Per il resto la manifestazione era vietata, non mi sento di dare tutti i i torti agli agenti, anche se il motivo alla base di essa è SACROSANTO e borghezio è da stimare.
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