Assetto asimmetrico

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wrc1980
00martedì 28 febbraio 2006 00:51
E' da un pò che volevo fare questa domanda...cosa ne pensate dell'assetto asimmetrico, ovvero diverso, anche se per poco da destra a sinistra a seconda del tipo di curve prevalenti su un tracciato?


Sicuramente darà solo dei problemi, ma sarei curioso di vedere i risultati di un mezzo settato in questa maniera.

la domanda sorge spontanea...avrà detto na cazzata pure sta volta wrc?! [SM=g27816] [SM=g27828] [SM=x642917]

wrc1980
00martedì 28 febbraio 2006 00:52
più che altro parlo per le carreggiate..
wrc1980
00martedì 28 febbraio 2006 23:01
warmuppete....tu che fai non mi dici la tua?

almeno dal tecnico del gruppo me l'aspetto un parere... [SM=x642883]
warmup
00martedì 28 febbraio 2006 23:24
Tempo fa ho avuto modo di provare anche se involontariamente a girare proprio con carreggiata posteriore asimmetrica...

Avevo montato vega xs su pista gommata e faceva anche molto caldo, quindi condizioni di grip elevato e proprio per questo carreggiata post. allargata al massimo...

In alcuni tornanti della pista di artena il retrotreno era abbastanza libero mentre in altri non ne voleva sapere di scivolare, in uscita addirittura sollevavo le ruote interne e neanche di poco... tornato ai box mi sono accorto che il mozzo di dx era "rientrato" di 1,5 cm forse perche' non stretto a dovere... allora ho capito quale era stato il problema.

[SM=x642881]
wrc1980
00martedì 28 febbraio 2006 23:28
me ricordo....sopratutto la faccia quando sei sceso.. [SM=x642890]

cmq io parlavo di un assetto asimmetrico ben studiato per la pista che si deve affrontare...
GEPACA
00giovedì 2 marzo 2006 09:50
Re:

Scritto da: wrc1980 28/02/2006 0.51
E' da un pò che volevo fare questa domanda...cosa ne pensate dell'assetto asimmetrico, ovvero diverso, anche se per poco da destra a sinistra a seconda del tipo di curve prevalenti su un tracciato?


Sicuramente darà solo dei problemi, ma sarei curioso di vedere i risultati di un mezzo settato in questa maniera.

la domanda sorge spontanea...avrà detto na cazzata pure sta volta wrc?! [SM=g27816] [SM=g27828] [SM=x642917]




... Io lo faccio spesso... Camber, caster, carreggiate... PER ERRORE OVVIAMENTE!!! Ogni volta che nun ce sto a capì più niente e non faccio più una curva giusta controllo l'assetto e mi accorgo che stavo girando con qualche parametro a minchia!!!
WRC, damme retta, nun ce provà nemmeno che diventi stupido!!!
PryMula
00giovedì 2 marzo 2006 10:26
Re:

Scritto da: wrc1980 28/02/2006 0.51
E' da un pò che volevo fare questa domanda...cosa ne pensate dell'assetto asimmetrico, ovvero diverso, anche se per poco da destra a sinistra a seconda del tipo di curve prevalenti su un tracciato?


Sicuramente darà solo dei problemi, ma sarei curioso di vedere i risultati di un mezzo settato in questa maniera.

la domanda sorge spontanea...avrà detto na cazzata pure sta volta wrc?! [SM=g27816] [SM=g27828] [SM=x642917]






Noi lo faccamo spesso, dipende molto dalla pista e dalle condizioni del momento
GEPACA
00giovedì 2 marzo 2006 11:22
Re: Re:

Scritto da: PryMula 02/03/2006 10.26
Noi lo faccamo spesso, dipende molto dalla pista e dalle condizioni del momento



Nun da sti consigli solo perchè correvi in NASCAR che poi WRC pensa che fa Ferrara de cognome e se scrocia sul dritto....
PryMula
00giovedì 2 marzo 2006 12:01
Re: Re: Re:

Scritto da: GEPACA 02/03/2006 11.22


Nun da sti consigli solo perchè correvi in NASCAR che poi WRC pensa che fa Ferrara de cognome e se scrocia sul dritto....



Scusa Gep ..............
[SM=x642885] [SM=x642885] [SM=x642885] [SM=x642885] [SM=x642885]

ma lo sapiamo che WRC e LU strunz N° uno.
wrc1980
00giovedì 2 marzo 2006 14:23
maledetti....quindi primulò, la mia ipotesi non era poi cosi sbagliata.

a volte con piloti di alto livello e condizioni di pista particolari, un assetto asimmetrico paga..
PryMula
00giovedì 2 marzo 2006 17:01
Re:

Scritto da: wrc1980 02/03/2006 14.23
maledetti....quindi primulò, la mia ipotesi non era poi cosi sbagliata.

a volte con piloti di alto livello e condizioni di pista particolari, un assetto asimmetrico paga..



No FRUCK , e normale
GEPACA
00giovedì 2 marzo 2006 18:15
Re:

Scritto da: wrc1980 02/03/2006 14.23
maledetti....quindi primulò, la mia ipotesi non era poi cosi sbagliata.

a volte con piloti di alto livello e condizioni di pista particolari, un assetto asimmetrico paga..



... Sugli ovali sempre...
Danny's
00giovedì 2 marzo 2006 18:31
azz .. non ci avevo mai pensato ad una cosa del genere!! ... [SM=g27825] ... [SM=g27835]
wrc1980
00giovedì 2 marzo 2006 20:10
sugli ovali è una condizione necessaria. Interessante anche su piste "normali" come possa essere utile questo tipo si set-up!
Mx5-Murphy
00venerdì 3 marzo 2006 05:18
tratto da "KART messa a punto teoria e pratica di F.L.Facchinelli" editrice MOTOR BOOKS TECH 1999

Una delle possibili variabili per la messa a punto del kart in casi particolari è quella di avere differenti larghezze su una medesima carreggiata e questo sistema è utilizzato normalmente negli SU dove si corre con i kart essenzialmente su piste ovali. La differente larghezza rispetto all'asse del kart permette di avere oltre ad unospostamento del baricentro, differenti trasferimenti di carico fra un lato rispetto all'altro, con differenti risposte elastiche del telaio in rapporto alle varie larghezze.
Il semplice sistema per arrivare a questo risultato è quello di modificare la larghezza delle carregiate su un solo lato, stringendo ovviamente sull'altro. Considerandoche questo spostamento può essere eseguito sia su entambi gli assi che singolarmente, le combinazioni possibili sono parecchie e tali da creare seri grattacapi.
Effettuare questo tipo di spostamento può essere utile solo in condizioni molto particolari, per ottenere un paarticolare bilanciamento e per agevolare la percorrenza di curve, quando esse siano prevalentemente su un unico lato o per correggere particolari effetti che si verificano nella condotta del kart, dovuti essenzialmente a caratteristiche intrinseche della pista, come l'inserimento ma soprattutto la percorrenza di una curva che sia particolarmente agli effetti del tempo sul giro.
Il kart sarà relativamente sbilanciato sulle curve opposte nel resto della pista, può avvenire però che il guadagno raggiunto (o la mancataperdita di tempo) in un solo puntodia un vantaggio maggiore di tutte le altre possibili perdite.
Tenete presente che se si allarga da una sola parte la careggiata anterior, oltre a variare la distribuzione statica dei pesi, si varia anche il trasferimento di carico ma sopratutto sono variati statcamente ed anche dinamicamente tutti gli angoli caratteristici.
Il camber dinamico aumenta solo su quel lato a causa della maggiore flessibilità e nello stessotempo varia anche il braccio a terra.
Dato il maggior raggio sono alteratianche sterzatura, convergenza dinamica, caster, ecc. e che saranno differenti quindi fra un lato e l'altro, tutti elementi che interagendo fra loro amplificano gli effetti anche per una minima differenza. Questo dovrebbe quindi farvi capire che gli spessori normalmente utilizzati per regolare le dimensioni delle carreggiate anteriori debbono essere esattamente identici da una parte e dall'altra (ricordatevi di questo quando magarisostituite un solo mozzo) altrimenti ci si ritrova facilmente con il kart che va bene solo in determinate curve e non in quelle opposte.
Lìallargamento al postrore su un solo lato ha due possibili vantaggi, ridurre il trasferimento di carico su quel solo lato e spesso migliorare ladistribuzione dei pesi in accelerazione permettendo un anticipo della presa della ruota interna (più vicina al centro del telaio).
In tutti i casi in cui la variazione sia effettuata su un solo asse e su un solo lato questa devierà diagonalmente l'asse di rollio mentre se viene effettuata contemporaneamente e nella medesima entità, sia sull'anteriore che sul posteriore, si avrà una traslazione laterale e dell'asse baricentrico e di quello di rollio. Tenete presente che nel kart esiste già una differente risposta in accelerazione fra una ruota e l'altra poichè l'assale si comporta come una barra di torsione e sotto 30 e più cavalli tende a torcersi in maniera proporzionale alla distanza fra corona e rispettivi pneumatici.
In accelerazione la ruota destra, anche con il kart in perfettamente allineato, perderà sempre qualche centesimo di secondo prima di quella di sinistra e l'effetto si sente maggiormente con le gomme con tanto grip.
Questo potrebbe portare ad errate conclusioni sul grip e sulla distribuzione dei pesi.
PryMula
00venerdì 3 marzo 2006 18:22
Re:

Scritto da: Mx5-Murphy 03/03/2006 5.18
tratto da "KART messa a punto teoria e pratica di F.L.Facchinelli" editrice MOTOR BOOKS TECH 1999

Una delle possibili variabili per la messa a punto del kart in casi particolari è quella di avere differenti larghezze su una medesima carreggiata e questo sistema è utilizzato normalmente negli SU dove si corre con i kart essenzialmente su piste ovali. La differente larghezza rispetto all'asse del kart permette di avere oltre ad unospostamento del baricentro, differenti trasferimenti di carico fra un lato rispetto all'altro, con differenti risposte elastiche del telaio in rapporto alle varie larghezze.
Il semplice sistema per arrivare a questo risultato è quello di modificare la larghezza delle carregiate su un solo lato, stringendo ovviamente sull'altro. Considerandoche questo spostamento può essere eseguito sia su entambi gli assi che singolarmente, le combinazioni possibili sono parecchie e tali da creare seri grattacapi.
Effettuare questo tipo di spostamento può essere utile solo in condizioni molto particolari, per ottenere un paarticolare bilanciamento e per agevolare la percorrenza di curve, quando esse siano prevalentemente su un unico lato o per correggere particolari effetti che si verificano nella condotta del kart, dovuti essenzialmente a caratteristiche intrinseche della pista, come l'inserimento ma soprattutto la percorrenza di una curva che sia particolarmente agli effetti del tempo sul giro.
Il kart sarà relativamente sbilanciato sulle curve opposte nel resto della pista, può avvenire però che il guadagno raggiunto (o la mancataperdita di tempo) in un solo puntodia un vantaggio maggiore di tutte le altre possibili perdite.
Tenete presente che se si allarga da una sola parte la careggiata anterior, oltre a variare la distribuzione statica dei pesi, si varia anche il trasferimento di carico ma sopratutto sono variati statcamente ed anche dinamicamente tutti gli angoli caratteristici.
Il camber dinamico aumenta solo su quel lato a causa della maggiore flessibilità e nello stessotempo varia anche il braccio a terra.
Dato il maggior raggio sono alteratianche sterzatura, convergenza dinamica, caster, ecc. e che saranno differenti quindi fra un lato e l'altro, tutti elementi che interagendo fra loro amplificano gli effetti anche per una minima differenza. Questo dovrebbe quindi farvi capire che gli spessori normalmente utilizzati per regolare le dimensioni delle carreggiate anteriori debbono essere esattamente identici da una parte e dall'altra (ricordatevi di questo quando magarisostituite un solo mozzo) altrimenti ci si ritrova facilmente con il kart che va bene solo in determinate curve e non in quelle opposte.
Lìallargamento al postrore su un solo lato ha due possibili vantaggi, ridurre il trasferimento di carico su quel solo lato e spesso migliorare ladistribuzione dei pesi in accelerazione permettendo un anticipo della presa della ruota interna (più vicina al centro del telaio).
In tutti i casi in cui la variazione sia effettuata su un solo asse e su un solo lato questa devierà diagonalmente l'asse di rollio mentre se viene effettuata contemporaneamente e nella medesima entità, sia sull'anteriore che sul posteriore, si avrà una traslazione laterale e dell'asse baricentrico e di quello di rollio. Tenete presente che nel kart esiste già una differente risposta in accelerazione fra una ruota e l'altra poichè l'assale si comporta come una barra di torsione e sotto 30 e più cavalli tende a torcersi in maniera proporzionale alla distanza fra corona e rispettivi pneumatici.
In accelerazione la ruota destra, anche con il kart in perfettamente allineato, perderà sempre qualche centesimo di secondo prima di quella di sinistra e l'effetto si sente maggiormente con le gomme con tanto grip.
Questo potrebbe portare ad errate conclusioni sul grip e sulla distribuzione dei pesi.




Tutte belle parole, ma l'assetti non si fanno solo con le carreggiate, poi prevale sempre "Primulas Theory" la teoria di primula .......................... conta quello che dice il cronometro
wrc1980
00sabato 4 marzo 2006 01:44
vero, anche perche a mio parere non si può standardizzare una cosa comoplicata come l'assetto. Ci sono mille variabili in gioco e mai condizioni uguali.

w la teoria del primula! [SM=x642863]
Mx5-Murphy
00domenica 5 marzo 2006 00:42
ma in fatti l'articolo che ho postato è molto generico e naturalmente inserito in un contesto di settaggi x il telai, quali il rollio il baricentro, gli eccentrici ecc. ecc.
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