Alessandria: alle comunali la Lega candida un rumeno!!!

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Riccardo.cuordileone
00giovedì 29 marzo 2007 21:13
Continua l'ondata di masochismo in casa Lega, partito che ormai si sta avviando al suicidio politico, speriamo aprendo la strada al Fronte Indipendentista Lombardia.

I colpi di scena, ormai quotidiani sembrano quasi burle, ma purtroppo si tratta di realtà, leggetevi l'ultima:

www.giornal.it

Giovedì mattina alle ore 11 sarà svelato l’arcano: la Lega Nord di Alessandria renderà infatti noto il nome del candidato di nazionalità rumena - al momento rigorosamente segreto - che nella prossima tornata elettorale cercherà di essere eletto nel nuovo consiglio comunale.
Di lui si sa solo che è un professionista ben integrato nel sistema economico italiano.

Un colpo decisamente "a sorpresa", soprattutto per quanti ritengono la Lega Nord irrecuperabilmente razzista, che il capogruppo in Consiglio comunale, Maurizio Grassano, commenta come "una normale scelta politica" da parte di chi "ha conosciuto il comunismo e non ha intenzione, in Italia, di cadere dalla padella nella brace".

Sarà anche "una normale scelta politica" per il neocandidato leghista, ma è comunque decisamente inusuale da parte del partito della Lega Nord, soprattutto a motivo del punto di vista di un elettorato che comunque, anche senza essere razzista, di certo non è famoso per incoraggiare l’integrazione.

"Noi - ribadisce Grassano - non ce l’abbiamo mai avuta con chi è in regola, lavora per mantenere se stesso e la propria famiglia e segue le leggi italiane.
Ce la prendiamo semmai con delinquenti ed irregolari, che invece la sinistra incoraggia. Noi siamo per la legalità."

Sinceramente non so più cosa dire... [SM=x751531]
Pius Augustus
00giovedì 29 marzo 2007 21:36
Re:

Scritto da: Riccardo.cuordileone 29/03/2007 21.13
"ha conosciuto il comunismo e non ha intenzione, in Italia, di cadere dalla padella nella brace".




[SM=x751578]
Lpoz
00giovedì 29 marzo 2007 22:48
stessa frase sentita la scorsa settimana da un ragazzo di 25 anni montatore di cucine...

riposto alcune delle cose che mi son rimaste in mente...


"la prima arancia l'ho mangiata a 14 anni"

"mio padre è stato in carcere perchè eravamo di famiglia anticomunista, e anche se non attivi politicamente da come io parlavo a scuola, con le maestre e da quello che scrivevo, vennero una mattina a prenderlo"

"ricorda che tutte le nazioni hanno una storia, ma solo voi avete una cultura"
-Kaname-chan
00giovedì 29 marzo 2007 23:13
Io non ci vedo niente di male o.O Non è che fa come rifondazione che raccatta tutti gli immigrati e vorrebbe dare loro la cittadinanza anche se non parlano l'italiano... Non vedo cosa ci sia di strano a candidare una persona perfettamente integrata nel tessuto sociale del paese: facendo così si impediscono gli attriti etnici, si sviluppa il dialogo delle culture e si assimilano i nuovi venuti. Altrimenti come fai? Se non fai entrare nella "civitas" nemmeno chi è integrato l'Italia rischia di diventare un paese multietnico nel senso libanese...Oppure ti tocca deportare tutti gli stranieri
Lux-86
00giovedì 29 marzo 2007 23:14
be' pensa che in russia non li chiamano nemmeno per nome i funzionari del partito comunista. dicono semplicemente "loro" proprio in questi giorni spopola un programma che aiuta le famiglie divise dall'URSS a riunirsi. Ci sono storie pazzesche: famiglie deportate a metà, smembrate, addirittura prendevano i figli di qualcuno e li mettevano in orfanotrofi.

poi ad alessandria PRC candida una polacca e un rumeno [SM=x751534]

[Modificato da Lux-86 29/03/2007 23.15]

Riccardo.cuordileone
00venerdì 30 marzo 2007 19:16
Re:

Scritto da: -Kaname-chan 29/03/2007 23.13
Io non ci vedo niente di male o.O Non è che fa come rifondazione che raccatta tutti gli immigrati e vorrebbe dare loro la cittadinanza anche se non parlano l'italiano... Non vedo cosa ci sia di strano a candidare una persona perfettamente integrata nel tessuto sociale del paese: facendo così si impediscono gli attriti etnici, si sviluppa il dialogo delle culture e si assimilano i nuovi venuti. Altrimenti come fai? Se non fai entrare nella "civitas" nemmeno chi è integrato l'Italia rischia di diventare un paese multietnico nel senso libanese...Oppure ti tocca deportare tutti gli stranieri


Andrebbe bene per un partito che non avesse fatto della lotta contro l'immigrazione una sua bandiera.
E concordo sull'ultima frase delle deportazioni. [SM=x751525]
Lux-86
00venerdì 30 marzo 2007 19:18
ehi il libano è nato multietnico. qua invece stanno arrivando adesso.
Riccardo.cuordileone
00venerdì 30 marzo 2007 19:26
Re:

Scritto da: Lux-86 30/03/2007 19.18
ehi il libano è nato multietnico. qua invece stanno arrivando adesso.


E abbiamo visto pure che fine ha fatto dopo l'arrivo dei profughi palestinesi che hanno destabilizzato gli equilibri religiosi e quindi politici al suo interno.
Granduca di Milano
00sabato 31 marzo 2007 10:41
Verissimo. [SM=x751530]
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