Continua l'ondata di masochismo in casa Lega, partito che ormai si sta avviando al suicidio politico, speriamo aprendo la strada al Fronte Indipendentista Lombardia.
I colpi di scena, ormai quotidiani sembrano quasi burle, ma purtroppo si tratta di realtà, leggetevi l'ultima:
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Giovedì mattina alle ore 11 sarà svelato l’arcano: la Lega Nord di Alessandria renderà infatti noto il nome del candidato di nazionalità rumena - al momento rigorosamente segreto - che nella prossima tornata elettorale cercherà di essere eletto nel nuovo consiglio comunale.
Di lui si sa solo che è un professionista ben integrato nel sistema economico italiano.
Un colpo decisamente "a sorpresa", soprattutto per quanti ritengono la Lega Nord irrecuperabilmente razzista, che il capogruppo in Consiglio comunale, Maurizio Grassano, commenta come "una normale scelta politica" da parte di chi "ha conosciuto il comunismo e non ha intenzione, in Italia, di cadere dalla padella nella brace".
Sarà anche "una normale scelta politica" per il neocandidato leghista, ma è comunque decisamente inusuale da parte del partito della Lega Nord, soprattutto a motivo del punto di vista di un elettorato che comunque, anche senza essere razzista, di certo non è famoso per incoraggiare l’integrazione.
"Noi - ribadisce Grassano - non ce l’abbiamo mai avuta con chi è in regola, lavora per mantenere se stesso e la propria famiglia e segue le leggi italiane.
Ce la prendiamo semmai con delinquenti ed irregolari, che invece la sinistra incoraggia. Noi siamo per la legalità."
Sinceramente non so più cosa dire...