Riccardo.cuordileone
00martedì 2 giugno 2009 18:03
Perchè la Lega Nord segue Berlusconi? Quante volte ascoltando le dichiarazioni del premier o davanti ai provvedimenti presi dai vari governi guidati dal "presidente" ci siamo fatti questa domanda.
Prendendo quindi spunto da questo interrogativo nato in un altro topic vi chiedo, perchè secondo voi la Lega Nord partito simbolo della lotta alla mafia, al sistema politico romano-italico, al meridionalismo e dedito alla salvaguardia dell'ambiente si sia alleato e abbia seguito fedelmente un personaggio come Silvio Berlusconi che rappresenta l'incarnazione di tutto ciò che la Lega era nata per combattere?
Personalmente credo che questo idillio sia quasi in totalità derivato dai buoni rapporti nati tra Bossi e Berlusconi.
Quali losche magnagne ci siano sotto non saprei, di sicuro la Lega a causa della politica meridionalista, terzomondista e fintafederalista del centrosinistra è stata per forze di cose spinta verso Berlusconi. Un Berlusconi che almeno a parole si è sempre mostrato attento al nord, all'immigrazione e al federalismo.
La Lega nel 2001 si è trovata davanti ad una scelta, correre da sola e rassegnarsi a fare l'opposizione, oppure moderarsi e cercare di ottenere il maggior risultato possibile.
Le conseguenze di questa scelta sono sotto gli occhi di tutti, la Lega ha dovuto rinunciare praticamente a tutte le sue battaglie limitandosi a fare propaganda a qualche ridicola legge passata a suo favore in cambio di rospi e rospi che continua e che continuerà ad ingoiare.
La dirigenza è contenta, si ingrassa e adattatasi perfettamente al sistema burocratico italiano conta di soddisfare il popolo bue con qualche nocciolina o provvedimento a babbo morto.
Per quanto riguarda l'elettorato, qui la situazione è ancora più preoccupante. Dopo una sfiducia iniziale al progetto "sottomissione" nel 2001, l'elettore leghista è stato inquadrato dalla propaganda leghista e sopratutto dalle parole del messia Bossi che il popolo dei lumbard venera come un dio, arrivando ad accettare qualsiasi provvedimento gli venga imposto da Bossi e il suo padrone Belusconi.
I lumbard duri e puri, quelli del meglio da soli che con il centrosinistra o il centrodestra, in questi anni si sono astenuti o hanno riposto le loro speranze in movimenti come la Lega Padana Lombardia, il Progetto Nord Est e più recentmente in Lombardia Autonoma.
=Mimmoxl=
00martedì 2 giugno 2009 19:01
Mah veramente l'impressione generale è che sia più Berlusconi a rincorrere Bossi che il contrario... E' un gioco a rincorrersi in quanto entrambi hanno bisogno dell'altro per portare avanti la rovina del già rovinato paese italia...
Hareios
00martedì 2 giugno 2009 19:38
La lega nord segue Berlusconi perchè è lui che governa più stabilmente il paese. Quindi sperano di poter far passare le loro riforme in cambio del loro appoggio.
Questa è la risposta che do così su due piedi, ma son certo che è fin troppo semplicistica: magari un leghista saprebbe spiegarmelo molto meglio.
Lux-86
00martedì 2 giugno 2009 19:55
Prendendo quindi spunto da questo interrogativo nato in un altro topic vi chiedo, perchè secondo voi la Lega Nord partito simbolo della lotta alla mafia, al sistema politico romano-italico, al meridionalismo e dedito alla salvaguardia dell'ambiente si sia alleato e abbia seguito fedelmente un personaggio come Silvio Berlusconi che rappresenta l'incarnazione di tutto ciò che la Lega era nata per combattere?
magari offenderò qualcuno, però io ho l'impressione che la Lega abbia preso il posto del PSI e che viva succhiando il latte da mamma roma. Bossi si comporta più come un re, anche se con molta più decenza di Craxi, e la lotta alla mafia è solo un ricordo. Sostanzialmente i risultati politic l'hanno relegata ad una certa percentuale e lei ci si è adattata alla grande.
Armilio1
00martedì 2 giugno 2009 22:35
@riccardo: Nel 2001 ha seguito Berlusconi per i motivi da te citati. Poi alleandosi con Berlusconi, ha cambiato elettorato: Un certo numero tra i più intrassigenti se ne sono andati, altri sono diventati più moderati, mentre sono arrivati nuovi elettori dal bacino del pdl, che potrebbero pure votare tranquillamente questo ma votano lega per la sua maggiore attenzione verso certi temi e per un suo modo di fare anti-politico. E' entrato in simbiosi con il pdl e ha preso posto tra gli scranni del potere.
DarkWalker
00mercoledì 3 giugno 2009 12:57
gli elettorati hanno delle caratteristiche simili: entrambi sono caratterizzati da bassi egoismi bottegai, non sanno ragionare in termini di sistema, della politica se ne sbattono e non se ne informano se non quel tanto che basta per lamentarsi, ma oltre la protesta non c'è un impegno costruttivo quanto piuttosto una delega in bianco a un partito che seguono alla cieca senza farsi domande, neanche quando propone soluzioni altamente irrealistiche nonchè le stesse da 15 anni.
Quanto ai duri e puri, hanno gli stessi difetti di cui sopra, ma in più sono anche degli esaltati.
Per la lega andare da sola significherebbe perdere posti di potere, potere che le serve per contrattare favori e assistenzialismo, andare con la sinistra significherebbe avanzare delle proposte di controllo all'immigrazione realistiche e rinunciare agli aspetti di conservatorismo estremo. Insomma, fare politica seriamente, ma allora non riuscirebbe più ad entrare nelle osterie e nelle imprese decotte da cui prende i voti.
Elio e le Storie Tese
00giovedì 4 giugno 2009 15:43
Re:
Armilio1, 02/06/2009 22.35:
@riccardo: Nel 2001 ha seguito Berlusconi per i motivi da te citati. Poi alleandosi con Berlusconi, ha cambiato elettorato: Un certo numero tra i più intrassigenti se ne sono andati, altri sono diventati più moderati, mentre sono arrivati nuovi elettori dal bacino del pdl, che potrebbero pure votare tranquillamente questo ma votano lega per la sua maggiore attenzione verso certi temi e per un suo modo di fare anti-politico. E' entrato in simbiosi con il pdl e ha preso posto tra gli scranni del potere.
sono d'accordo con cio' che hai scritto al 100 per 100...semplicemente la Lega nasce come partito di rottura, federalista, antiitaliano, secessionista...oggi e' il partito del centrodestra che prende solo una piccola parte dei voti dei leghisti originari, ma sopratutto prende i voti di ex forzisti, ex aennini che non votano pdl....
Tercio Real
00lunedì 24 agosto 2009 13:39
Perché si tratta della solita strategia dei partiti nazionalisti.
Quá in Spagna sia i partiti nazionalisti catalani o baschi, sono la chiave di governo tante volte, apoggierebbero in parlamento anche un partito fascista se significa ottenere maggiore quote di autonomia.
Qua vedere CIU, partido di centrodestra nazionalista catalano che appoggia il Partito Socialista, o il PNV, pure lui di destra ma basco.
Insomma si vendono a colui che faccia l´offerta piú gustosa per i loro interessi.
DarkWalker
00lunedì 24 agosto 2009 23:12
Re:
Tercio Real, 24/08/2009 13.39:
Perché si tratta della solita strategia dei partiti nazionalisti.
Quá in Spagna sia i partiti nazionalisti catalani o baschi, sono la chiave di governo tante volte, apoggierebbero in parlamento anche un partito fascista se significa ottenere maggiore quote di autonomia.
Qua vedere CIU, partido di centrodestra nazionalista catalano che appoggia il Partito Socialista, o il PNV, pure lui di destra ma basco.
Insomma si vendono a colui che faccia l´offerta piú gustosa per i loro interessi.
credo che in Italia la situazione sia diversa: molti votano la lega nord non tanto per il federalismo, o identità, ma per antipolitica e spinte ultra conservatrici. Se fosse solo per il federalismo la lega potrebbe anche guardare al centro sinistra, mentre ormai il centro destra italiano è l'unico alleato plausibile, almeno nell'immediato, in una compagine di governo.
Lux-86
00martedì 25 agosto 2009 12:10
la lega segue berlusconi perché, ormai, è un partito di destra. senza contare che, così facendo, può cannibalizzare l'elettorato pdl. Tanto il magnaccia di Arcore non può reagire, pena la caduta del governo e la conseguente prigione.
Riccardo.cuordileone
00martedì 25 agosto 2009 19:33
Re:
Lux-86, 25/08/2009 12.10:
Tanto il magnaccia di Arcore non può reagire, pena la caduta del governo e la conseguente prigione.
Se... sogna ragazzo sogna... altro che prigione... PD/PDL tutti della stessa razza...
Malduin
00venerdì 28 agosto 2009 18:38
La lega è andata a destra perché non è riuscita a combinare con la sinistra, ci hanno provato sia nel '98 che nel '00 ad accordarsi con la SX ma non si è concluso nulla... mentre Silvio ha offerto poltrone :P
Pilbur
00sabato 29 agosto 2009 13:59
Re:
Riccardo.cuordileone, 02/06/2009 18.03:
Perchè la Lega Nord segue Berlusconi? Quante volte ascoltando le dichiarazioni del premier o davanti ai provvedimenti presi dai vari governi guidati dal "presidente" ci siamo fatti questa domanda.
Prendendo quindi spunto da questo interrogativo nato in un altro topic vi chiedo, perchè secondo voi la Lega Nord partito simbolo della lotta alla mafia, al sistema politico romano-italico, al meridionalismo e dedito alla salvaguardia dell'ambiente si sia alleato e abbia seguito fedelmente un personaggio come Silvio Berlusconi che rappresenta l'incarnazione di tutto ciò che la Lega era nata per combattere?
Personalmente credo che questo idillio sia quasi in totalità derivato dai buoni rapporti nati tra Bossi e Berlusconi.
Quali losche magnagne ci siano sotto non saprei, di sicuro la Lega a causa della politica meridionalista, terzomondista e fintafederalista del centrosinistra è stata per forze di cose spinta verso Berlusconi. Un Berlusconi che almeno a parole si è sempre mostrato attento al nord, all'immigrazione e al federalismo.
La Lega nel 2001 si è trovata davanti ad una scelta, correre da sola e rassegnarsi a fare l'opposizione, oppure moderarsi e cercare di ottenere il maggior risultato possibile.
Le conseguenze di questa scelta sono sotto gli occhi di tutti, la Lega ha dovuto rinunciare praticamente a tutte le sue battaglie limitandosi a fare propaganda a qualche ridicola legge passata a suo favore in cambio di rospi e rospi che continua e che continuerà ad ingoiare.
La dirigenza è contenta, si ingrassa e adattatasi perfettamente al sistema burocratico italiano conta di soddisfare il popolo bue con qualche nocciolina o provvedimento a babbo morto.
Per quanto riguarda l'elettorato, qui la situazione è ancora più preoccupante. Dopo una sfiducia iniziale al progetto "sottomissione" nel 2001, l'elettore leghista è stato inquadrato dalla propaganda leghista e sopratutto dalle parole del messia Bossi che il popolo dei lumbard venera come un dio, arrivando ad accettare qualsiasi provvedimento gli venga imposto da Bossi e il suo padrone Belusconi.
I lumbard duri e puri, quelli del meglio da soli che con il centrosinistra o il centrodestra, in questi anni si sono astenuti o hanno riposto le loro speranze in movimenti come la Lega Padana Lombardia, il Progetto Nord Est e più recentmente in Lombardia Autonoma.
Guarda io credo che basti guardare l'elettorato per comprendere i partiti e osservando quello di Lega e Pdl, almeno dalle mie parti, noto che sia simile e affine, con notevoli passaggi reciproci tra un'elezione e l'altra,anche se ultimamente si verifica una crescita della Lega
Io non conosco direttamente la Lega delle origini, che forse aveva un'altro elettorato, parlo degli ultimi sette otto anni