[POL-IT]La Lega cambia strategia

Lombardia e Veneto regioni a statuto speciale entro la fine del 2007 e in Parlamento mani libere dalla Cdl, ovvero opposizione costruttiva, quindi libertà di voto.

Questa sarà la strategia della Lega Nord nei prossimi mesi, strategia delineata da Umberto Bossi dal palco di Venezia: "Noi per tre anni possiamo starcene da soli, tornare alle nostre battaglie sul territorio, portare a casa l'autonomia per Lombardia e Veneto e tirarci fuori dai vincoli dell'alleanza, questo è quello che faremo".

Peccato che questa strategia era da usare subito dopo la sconfitta al referendum!!!

Sciolto il patto con la Cdl dunque: "Questo non vuol dire che il centrodestra non c'è più" sottolinea Maroni "ma che l'alleanza va rinegoziata. Insomma va scritto un nuovo patto, a cui il carroccio aderirà solo se dall'altra parte del tavolo ci sarà Berlusconi. Se invece troveremo Fini o Casini, allora vuol dire che l'alleanza è davvero finita."

Il carroccio così cercherà di ottenere lo statuto speciale e il federalismo fiscale per Lombardia e Veneto sfruttando l'attuale riforma del Titolo V, attualmente inabissata nella burocrazia italiana.

Se Prodi quindi non metterà i bastoni tra le ruote alla Lega, questa in cambio potrebbe concedere quell'aiutino, quasi vitale, in senato.

Il vero problema del carroccio resta la leadership. In autunno inizieranno i congressi locali che porteranno al congresso federale in primavera, sarà li che si deciderà il destino della Lega.
Bossi per ora non sembra itenzionato a fare passi indietro, ma per molti le sue dimissioni appaiono inevitabili.

Mah vedremo cosa succederà, un aiuto alla sinistra in cambio del federalismo si può anche concedere, ma non per temi importanti come famiglia, immigrazione, giustizia ecc.
Per quanto riguarda Bossi, era da fare Presidente onorario tempo fa, anche se ammetto che non esiste un valido successore.

alla buon'ora si ricordano dello statuto speciale

Tra l'altro napolitano mi sembra molto disponibile verso la lega visto che li sta incontrado un po' tutti. il vero pericolo è Formigoni, non parla sempre della baviera a caso, lui vuole una lombardia autonoma dominata dalla nuova DC.

tanto riformeranno ancora il titolo V come fanno sempre...

[Modificato da Lux-86 20/09/2006 11.08]

speriamo che passi!

Io la Lega la vedo sempre peggio, non c'è più una vera linfa, un vero progetto. Si parla sempre di federalismo, ma dopo il fallimento del referendum(che di federalista aveva ben poco) non so forse sarebbe utile una rifondazione chiara con un chiaro progetto federalista...

io non capisco perchè limitarsi a veneto e lombardia. Saranno anche le regioni in cui sono più forti, ma così perdono d'un botto tutti ma proprio tutti gli elettori delle altre regioni, che non avrebbero nessun motivo attuale per votare Lega.

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Io la Lega la vedo sempre peggio, non c'è più una vera linfa, un vero progetto. Si parla sempre di federalismo, ma dopo il fallimento del referendum(che di federalista aveva ben poco) non so forse sarebbe utile una rifondazione chiara con un chiaro progetto federalista...

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vero, poi al posto di impegnarsi sul federalismo va anche a impegnarsi sulla difesa dell'identità, il cristianesimo, la lotta all'immigrazione e si aliena i consensi che potrebbe avere se si occupasse solo di federalismo.

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Scritto da: Lux-86 24/09/2006 19.29

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Io la Lega la vedo sempre peggio, non c'è più una vera linfa, un vero progetto. Si parla sempre di federalismo, ma dopo il fallimento del referendum(che di federalista aveva ben poco) non so forse sarebbe utile una rifondazione chiara con un chiaro progetto federalista...

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vero, poi al posto di impegnarsi sul federalismo va anche a impegnarsi sulla difesa dell'identità, il cristianesimo, la lotta all'immigrazione e si aliena i consensi che potrebbe avere se si occupasse solo di federalismo.

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Poi soprattutto, io credo, che il progetto federalista della Lega si sia un po' troppo annacquato nella sua deriva populista...

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Scritto da: Aggravi85 24/09/2006 11.23
Io la Lega la vedo sempre peggio, non c'è più una vera linfa, un vero progetto. Si parla sempre di federalismo, ma dopo il fallimento del referendum(che di federalista aveva ben poco) non so forse sarebbe utile una rifondazione chiara con un chiaro progetto federalista...

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Esatto. Dimostrato anche dal fatto che continuano a ricercare Berlusconi (e non a caso, visto che è stato l'unico che gli ha dato soldi e poltrone, mentre gli altri 2 se potessero farebbero fuori la lega quanto prima). La realtà è che la lega è nata come partito di protesta, non a caso ha avuto i suoi massimi nei periodi successivi a mani pulite, per poi stabilizzarsi su posizioni più basse, ovvero lo zoccolo duro di fedelissimi di Bossi. I proclami di oggi sono solo un tentativo di recuperare consensi, nulla di più.

Ventidue anni di esistenza per un movimento di protesta sono tanti, vuol dire che le basi per durare ci sono alla faccia dei gufi che ad ogni elezione dal '90 in poi la davano per scomparsa.

beh non è niente di nuovo quel che dice Bossi.

mi pare di ricordare che nel 1998 quando la sinistra più sinistra portò in parlamento una mozione di sfiducia contro Prodi la lega se ne venne fuori con la proposta "Statuto autonomo per la Lombardia in cambio dei voti in parlamento". Prodi negò l'esistenza di una proposta simile, ma i leghisti no.
In ogni caso se Prodi avesse accettato (o accettasse in futuro davanti ad una proposta simile) avrebbe significato continuare a governare come ostaggio della Lega.

Adesso il senatur torna all'attacco lungo la medesima via quel che interessa alla lega è essere indispensabile al governo, qualunque esso sia, in modo da portare avanti i propri progetti

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Scritto da: Malduin 29/10/2006 12.30
beh non è niente di nuovo quel che dice Bossi.

mi pare di ricordare che nel 1998 quando la sinistra più sinistra portò in parlamento una mozione di sfiducia contro Prodi la lega se ne venne fuori con la proposta "Statuto autonomo per la Lombardia in cambio dei voti in parlamento". Prodi negò l'esistenza di una proposta simile, ma i leghisti no.
In ogni caso se Prodi avesse accettato (o accettasse in futuro davanti ad una proposta simile) avrebbe significato continuare a governare come ostaggio della Lega.

Adesso il senatur torna all'attacco lungo la medesima via quel che interessa alla lega è essere indispensabile al governo, qualunque esso sia, in modo da portare avanti i propri progetti

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Fu il deputato leghista Roscia che, mentre si votava la fiducia, andò da Prodi dicendogli "Se ci date lo statuto speciale per una regione e una rete televisiva ne faccio uscire due o tre [di deputati leghisti]". Prodi rifiutò e cadde per un voto, quello contrario dell'ex diniano Liotta.
Prodi rivelò quel fatto la domenica successiva, in una conferenza pubblica tenuta al teatro "Arena del Sole" di Bologna. Bossi lo accusò immediatamente di raccontare balle e lo mandò letteralmente "a dar via il c...", ma Roscia confermò l'accaduto, dicendo che era un'iniziativa sua personale e che Bossi effettivamente non ne sapeva niente, ma che se l'avesse saputo l'avrebbe sicuramente approvata. Roscia però alcuni mesi dopo fu espulso dalla Lega Nord, e rivendicò sempre la sua iniziativa con fierezza.
Ad ogni modo, forse Prodi sarebbe divenuto ostaggio della Lega, ma non sarebbe stato peggio che essere ostaggio dei partiti comunisti.

Bossi vendette il Berlusconi I per qualche promessa di autonomia e televisioni, se non erro... Voci di corridoio forse, ma ben plausibili... Tante grida, ma poi le braghe si calano sempre da sole...

Il pragmatismo del governo con chiunque pur di ottenere sempre qualcosa verso il vero federalismo non è sbagliato, è sbagliato il sistema di eliminare sistematicamente chi pone dei dubbi legittimi sul salto della quaglia.
Resistono solo i signorsì.
SEMPRE E SOLO PADANIA INDIPENDENTE

se l'obiettivo è il federalismo è giusto creare alleanze per averlo ma la Lega ha anche connotazioni che la mettono chiaramente a destra (secondo me sono nazisti comunque)

Lega Nord, un partito in cui le parole ora contano di più dei veri interessi dei popoli padano-alpini che hanno creduto e forse credono ancora in un movimento che preferisce star seduto in comode poltrone piuttosto che ascoltare la gente di cui si ritiene rappresentante legittimo

Der Ausgezeichnet

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Scritto da: Der Ausgezeichnet 04/11/2006 19.16
Lega Nord, un partito in cui le parole ora contano di più dei veri interessi dei popoli padano-alpini che hanno creduto e forse credono ancora in un movimento che preferisce star seduto in comode poltrone piuttosto che ascoltare la gente di cui si ritiene rappresentante legittimo

Der Ausgezeichnet

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eheheh...

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Scritto da: Lux-86 04/11/2006 10.48
se l'obiettivo è il federalismo è giusto creare alleanze per averlo ma la Lega ha anche connotazioni che la mettono chiaramente a destra (secondo me sono nazisti comunque)

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E' diventata così nel tempo. All'inizio era molto più evidente una connotazione liberale (seppur in un partito di protesta): prendeva i voti dei ceti produttivi e predicava contro lo statalismo, la burocrazia ed il centralismo. Era persino anticlericale! Anche se forse il razzismo antimeridionalista lo ha sempre avuto.